Attraverso una determina dirigenziale la Regione ha approvato la graduatoria relativa all’anno 2015 per gli “interventi di sviluppo, rivitalizzazione e miglioramento qualitativo nei territori turistici” montani, inquadrati dalla Legge 4 del 24 gennaio 2000. Erano disponibili 868.750 euro per l’intero territorio piemontese. Entro i termini stabiliti del 6 luglio scorso avevano presentato il dossier di candidatura 105 Comuni e Associazioni senza scopo di lucro.
I progetti ammessi e finanziati sono stati 14. In provincia di Cuneo, che l’ha fatta da padrone con 7 richieste accolte (469.993,3 euro), hanno ottenuto le risorse i Comuni di Bossolasco (70.000 euro per la riqualificazione ambientale della borgata Bossolaschetto) e Pietraporzio (70.000 euro per la riqualificazione ambientale a fini turistici della borgata di Pontebernardo), con il massimo punteggio (48) ottenuto a livello regionale. Poi, a seguire, si sono classificati: Acceglio (70.000 per la riqualificazione ambientale e il recupero della borgata Villaro, punti 47); Castellino Tanaro (49.997,50 euro per la riqualificazione dell’edificio Punto Tappa finalizzato allo sviluppo delle strutture ricettive, punti 46); Ostana (70.000 euro per il potenziamento del Centro culturale di Miribrart con la realizzazione della mediateca, punti 45); Ormea (69.995,80 euro per la ristrutturazione di un fabbricato e dell’area circostante l’ex Stazione ferroviaria, punti 44) e Bellino (70.000 euro per la riqualificazione ambientale di Prafauchier: la borgata che racconta, punti 43).
Gli interventi ritenuti idonei, ma non ammessi al contributo per l’esaurimento dei soldi disponibili sono stati 72. Nella “Granda” hanno riguardato i Comuni, indicati in ordine di punteggio acquisito, di: Bagnasco; Marmora; Roburent; Elva; Casteldelfino; Argentera; Pagno; Priola; Rittana; Demonte; Vinadio; Monastero di Vasco; Castelletto Uzzone; Crissolo; Priero; Robilante; Albaretto della Torre; Envie; Aisone; Roccasparvera; Rossana; Frassino; Mombarcaro; Barbaresco; Limone Piemonte e l’Associazione Reggimento La Marina di Nucetto; l’Associazione Sentieri di Pace di Boves; l’Associazione Turistica Pro loco del Preit di Canosio; la Fondazione Nuto Revelli; l’Associazione Girba Viva di Brossasco; il Circolo Acli Pro Andonno di Valdieri; la Parrocchia Sant’Antonio di Valloriate e l’Associazione Arc-Arceria Amatoriale Sperimentale di Villar San Costanzo.
Infine, non sono stati ammessi alla graduatoria, con il motivo dell’esclusione, 19 progetti. In provincia di Cuneo si tratta dei Comuni di: Macra; Pradleves; Briga Alta; Levice; Valloriate e dell’Associazione Museo Ferroviario Piemontese.