Fiera del Porro di Cervere: il programma 2015 sarà sempre più “social”

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La sfilata che sabato 7 novembre, alle 16, partirà da piazza Umberto I, accompagnata dal gruppo Sbandieratori e Musici Principi d’Acaja di Fossano e dagli ottoni di “Canaveisanbrass”, scandirà l’avvio dei festeggiamenti inaugurali della 36esima edizione della Fiera del Porro di Cervere, attraverso un programma lungo quindici intensi giorni fra prodotti tipici cuneesi, cultura, tradizione, informazione scientifica e didattica.

 

Diversi gli eventi gastronomici a tema che risultano fin da ora completamente prenotati, mentre altri consentono ancora dei coperti a disposizione. L’intesa fra Comune, Amici della Pro loco, Consorzio Produttori e realtà del volontariato ha permesso di stilare un ricco e, fuor di metafora, nutrito programma di eventi golosi alternati a momenti dedicati alle scuole, all’economia locale, al patrimonio artistico e culturale, alle collaborazioni di area vasta con l’area fossanese e con altre realtà gustose della Granda. L’unione fa la forza a partire dalla tavola, insomma; e il Re Porro diventa apripista di un paniere dal Roero alle vallate alpine, comprendendo la Bagna Caoda di Faule, la Pera Madernassa di Guarene, i Ceci di Nucetto, le Raviole di Sampeyre, i Tumin dal Mel di Melle, i Bocconcini d’Oca del Palio di Fossano e le Quaquare di Genola.

 

Il pomeriggio inaugurale presso il Padiglione del mercato – come tiene a precisare il Sindaco Corrado Marchisio – sarà comunque dedicato a un altro piatto forte, quello della consegna di premi in una atmosfera di suspense che permarrà fino alla vigilia: dal mitico Porro d’Oro, che nel 2014 andò al gastro-giornalista nazional-popolare Edoardo Raspelli e che ogni anno insignisce personalità impegnate nella promozione del territorio, alle targhe per i Produttori, passando per i riconoscimenti alle scolaresche elementari e medie cittadine impegnate nella inedita iniziativa “Il Porro nell’Orto” scaturita da Comune, CRF e Slow Food. Momenti di scoperta artistica oltre che gastronomica, con in primo piano eccellenze culturali locali anche del tutto nuove ma già protagoniste come l’Anfiteatro dell’Anima dei fratelli Ivan e Natascia Chiarlo, che collaborano al pomeriggio inaugurale coordinando a livello artistico gli ottoni di “Canaveisanbrass” diretti dal maestro Ercole Ceretta dell’Orchestra sinfonica Rai.

 

“Sarà una festa di sapori e di valori sociali, a partire dalla straordinaria risorsa del volontariato che unisce giovani e adulti e a cui ogni successo va dedicato – commenta il Sindaco, Corrado Marchisio – L’eccellente lavoro associativo, condotto anche sul versante oramai imprescindibile delle nuove tecnologie interattive e social, dal sito web degli Amici di Cervere alle pagine Facebook, senza dimenticare il valore del passaparola dalle scorse edizioni, fa già prevedere alti livelli di partecipazione destinati a crescere ancora. Una Fiera che vince sul non facile momento economico generale scommettendo sulle nuove generazioni in campo e sulle collaborazioni di area vasta e facendo dialogare Istituzioni e Tradizioni. Una via maestra che sarà sempre più qualificante e distintiva”. Cuori delle ricche due settimane saranno il PalaPorro, rendez vous plenario delle centinaia di buongustai che si cimenteranno con menù principeschi a prezzi popolari e accessibili alle famiglie, e il Padiglione del mercato, autentico défilé di prodotti tipici locali e provinciali. Gli aggiornamenti in tempo reale sul programma e sullo svolgimento della manifestazione sono disponibili in tempo pressoché reale dalla pagina Facebook del Comune di Cervere e sul sito internet della Pro loco www.amicidicervere.it .

 

Un cenno particolare meritano naturalmente gli eventi a tavola, che alle serate “à la carte” alternano appuntamenti a tema alcuni dei quali già con il cartello “tutto esaurito”: alla carta sono le Cene di sabato 7, 14 e 21, di domenica 8 e di lunedì 9 e 16; su prenotazione sono i Pranzi di domenica 8 15 e 22 e la Cena domenica 15; Pesce e Porro torneranno felicemente uniti nella Cena di mercoledì 11, mentre la Serata dei gemellaggi gastronomici avrà luogo venerdì 20 con le Eccellenze non solo agroalimentari ma anche delle nobiltà in costume direttamente dal Palio di Fossano, Monarca e Monarchessa, Abbà e Abbadessa. Gran finale la Cena di domenica 22 tra le montagne di Ravioli da Sampeyre e Tumin dal Mel e i Campioni mondiali della corsa a squadre in quota, Bernard e Martin Dematteis, miglior auspicio per nuovi ulteriori record da raggiungere.