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Se c’era bisogno di ribadirlo, è arrivata la conferma sul campo: Pro Dronero e Casale saranno grandi protagoniste in questo campionato di Eccellenza piemontese a tratti già spettacolare ed intenso. E siamo solo a meno di un terzo del cammino. Al “Filippo Drago” è gara d’altri tempi, con 4 gol, emozioni, occasioni, polemiche e rimpianti, da una parte e dall’altra per diversi motivi: alla fine arriva un 2-2 che strappa gli applausi del pubblico presente.
Certo, forse chi deve mangiarsi maggiormente le mani è proprio la Pro che, dopo una partenza razzo (2-0 in 10′) si fa riacciuffare, rischiando di perderla, ma anche di vincerla e fallendo un rigore in zona-Cesarini. Il Casale d’altro canto, nonostante un avvio disastroso, può ritenersi soddisfatto per il punto portato via dalla Valle Maira, costruito con tanto carattere e con la consapevolezza nei propri mezzi che solo le formazioni di vertice hanno.
Eh sì, perchè non è da tutti non perdere la bussola, sotto 0-2 ed in balia degli avversari su un campo difficile come quello di Dronero: al 7′ è già 1-0 con la slendida incornata di bomber Melle, imbeccato in area da un ispirato Dutto; il numero 10 biancorosso si ripete da uomo assist 3′ dopo quando, da destra, crossa basso: Melle a centroarea non ci arriva, alle sue spalle Davide Isoardi colpisce di prima intenzione, fulminando Carlucci ed una difesa bianconera immobile. Palo-gol e 2-0, cn il tridente dronerese che dà spettacolo.
Il 4-2-3-1 di mister Ezio Rossi non ingrana, in palese difficoltà nei primi 20′. Ci vuole un episodio per cambiare volto di una partita in salita e questo si materializza al 21′ quando Rebolini scodella da sinistra, trovando Sinato in area, che svetta, forse con deviazione di Caridi, ed insacca. Il match svolta improvvisamente, non senza polemiche arbitrali: al 24′ Monge tocca, forse, con il braccio nel tentativo di contrastare Sinato in area. L’arbitro assegna un rigore discutibile, ma lo stesso centravanti viene ipnotizzato sul dischetto da Gaggioli.
Il pari, però, è solo rimandato: difesa biancorossa sorpresa, Abrazhda supera un Gaggioli in uscita con un morbido pallonetto, firmando il 2-2 al 35′. Tutto da rifare per i Draghi, i quali però riprendono a giocare, sfiorando il 3-2 allo scadere di frazione: Melle serve Davide Isoardi che, in piena area, tira senza pesarci due volte, ma troppo centralmente.
A livello di occasioni da gol, la ripresa regala qualcosina di meno, ma cresce esponenzialmente in quanto ad intensità: al 66′ Sinato fugge a destra e mette in mezzo, con Messias che non ci arriva per un soffio. Al 70′ montano le proteste biancorosse: Melle svetta di testa su azione di corner ed insacca, ma l’arbitro Baldelli annulla per un presunto fallo in attacco.
A 5′ dal termine, Casale ad un passo dal completare la rimonta: spiovente da sinistra, in neoentrato Gerini sfrutta la sua altezza per fare da sponda, Messias sotto porta calcia in bocca a Gaggioli. Tutto finito? Neanche per sogno. Minuto 88: Birolo alza troppo la gamba per anticipare Galfré, il direttore di gara assegna un altro penalty, espellendo Priolo per proteste. Dagli undici metri si presenta Melle, rigore non irresistibile, Carlucci ribatte e salva i suoi. Le fasi di recupero sono incandescenti, anche in tribuna, ma non cambieranno l’esito della gara: 2-2, la Valenzana Mado capolista ringrazia.
PRO DRONERO-CASALE 2-2
RETI: 7′ Melle (P), 10′ Isoardi D. (P), 21′ Sinato (C), 35′ Abrazhda (C).
PRO DRONERO (4-3-3): Gaggioli, Isoardi L., Monge, Caridi, Maglie, Rosso, Brondino, Galfré, Melle, Dutto, Isoardi D. . A disp. Calabrò, Saccò, Pomero, Franco, Luciano, Morello, Nasta. All. Caridi.
CASALE (4-2-3-1): Carlucci, Silvestri, Garrone, Priolo, Francia, Abrazhda (74′ Mullici), Birolo (91′ Martinetti), Sinato (82′ Gerini), Messias, Garavelli. A disp. Sottile, Ibrahim, Zaia, Kerroumi. All. Rossi.
ARBITRO: Baldelli. ESPULSO: Priolo (C). AMMONITI: Isoardi L., Caridi, Galfré e Dutto (P), Rebolini e Birolo (C).
EP – Redazione Sportiva Ideawebtv.it
In foto l’esultanza di Melle dopo l’1-0
