Nei giorni scorsi, un Sostituto Commissario della Polizia di Stato della Questura di Cuneo, appartenente alla Squadra Mobile, libero dal servizio e impegnato nello shopping, ha improvvisamente sentito il suono del dispositivo antitaccheggio di un negozio di abbigliamento, ubicato in un noto centro commerciale di Cuneo.
Il poliziotto ha subito notato due donne che, di corsa, si stavano allontanando dal negozio mentre un’altra ragazza le inseguiva urlando; a questo punto, rendendosi conto che poteva essersi appena consumato un furto, si è precipitato all’inseguimento delle donne: dopo una breve corsa, insieme a un addetto alla vigilanza, è riuscito a fermarle.
Durante l’inseguimento, le due donne hanno tentato di disfarsi della refurtiva che, tuttavia, è stata subito recuperata dall’operatore di polizia: vari capi di abbigliamento (pantaloni e magliette) che, mostrati alle commesse, sono stati immediatamente riconosciuti come quelli appena sottratti dal negozio.
Le due donne, entrambe italiane, quarantacinquenne e diciassettenne, sono state accompagnate presso gli uffici della Squadra Mobile e indagate in stato di libertà per il reato di furto aggravato, con comunicazione alle Procure della Repubblica presso il Tribunale di Cuneo e presso il Tribunale dei minori di Torino.
I capi di abbigliamento rubati, a cui erano state strappate le piastrine antitaccheggio, sono stati restituiti alle commesse; il valore della merce è stato stimato intorno ai 150 euro.
Il Questore di Cuneo, dr. Giovanni PEPE’: “E’ sicuramente da lodare l’intervento del Sostituto Commissario che, con prontezza e senza indugio, ha inseguito e bloccato le due ladre.”
c.s.