Incredibile prestazione del centauro cuneese Nicola Dutto, che ha ottenuto uno straordinario quarto posto al Mondiale Baja 2015.
Vittima di un tragico incidente nel 2010 che gli ha tolto l’uso delle gambe, Dutto è stato il primo pilota paraplegico a gareggiare in una competizione mondiale al fianco di normodotati ed è riuscito a realizzare un’impresa senza precedenti in una delle manifestazioni offroad più dure al mondo.
La prima gara del mondiale si è corsa a Pordenone proprio dove Nicola ebbe l’incidente. Il pilota ha con coraggio affrontato 639 Km di fantasmi che è riuscito a lasciarsi alle spalle chilometro dopo chilometro, ottenendo un ottimo dodicesimo posto.
La seconda tappa, la Baja Aragon, si è disputata in Spagna su un tracciato durissimo di 1.100 Km e che Nicola ha terminato in 12h57m al 17esimo posto. A Vezprem, in Ungheria, è andata in scena la terza tappa nella quale è stato protagonista di una gara perfetta. Nicola ha percorso 630 Km in sole 8h47m, conquistando così la quarta posizione in classifica generale. In Portogallo infine ha affrontato la Baja TT de Idanha-a-Nova: 300 Km completati in appena 5h, risultato che gli ha permesso di consolidare il quarto posto nel Mondiale.
In tutte le tappe della competizione Nicola è stato assistito come un’ombra da Julian Villarubia, necessario ghost rider che lo ha aiutato nei momenti di maggiore difficoltà.
In merito alle gare disputate Nicola Dutto ha dichiarato: “A Pordenone ho salutato per sempre un po’ di fantasmi, in Spagna, durante la seconda gara, ho cominciato a divertirmi, in Ungheria ho guidato quasi come se avessi ancora le gambe funzionanti mentre in Portogallo ho consolidato la posizione in classifica generale. Solo ora mi sto rendendo conto che ho concluso quarto in una Coppa del Mondo, sono soddisfatto del risultato che è andato oltre le mie aspettative, ma non di molto”.
Sui suoi progetti futuri il pilota cuneese ha annunciato: “La prossima sfida sarà il Campionato Americano e il mio obiettivo è quello di prepararmi al meglio per compiere un’altra impresa…l’asta si alza!”.
cs