Martedì 20 ottobre la Provincia ha chiuso al transito il colle internazionale dell’Agnello (quota 2.748 metri) lungo la strada provinciale 251 che collega l’alta valle Varaita con il Queyras francese. Come ogni anno, in vista della stagione invernale, si è abbassata la sbarra in località Dogana, a monte della borgata Chianale di Pontechianale.
La chiusura è stata concordata con le autorità transalpine dopo il terzo lunedì di ottobre, quando a Guillestre si tiene la fiera di Saint Luc, evento tradizionalmente frequentato da montanari della valle Varaita. Lo stop invernale riguarda tutto il tracciato, mentre per la riapertura in primavera si procederà per gradi, man mano che le condizioni meteorologiche lo consentiranno, spostando più a monte la sbarra, di solito tra fine maggio e inizio giugno. Il colle dell’Agnello è uno dei valichi alpini più frequentati da appassionati ciclisti e motociclisti soprattutto stranieri ed è una risorsa per l’economia turistica di Pontechianale. Si tratta del terzo valico più alto d’Europa, secondo in Italia, dopo il colle dell’Iseran (2770 metri) in Savoia e il passo dello Stelvio (2758 metri) tra Alto Adige e Lombardia.
Il colle della Lombarda, in alta valle Stura, rimarrà ancora aperto fino alle prime nevicate. La Lombarda (2.350 metri) è il valico che collega l’alta valle Stura al versante francese delle Alpi Marittime e in particolare alla stazione sciistica di Isola 2000. L’ascesa al colle costituisce una delle più suggestive salite delle Alpi, con tappa al santuario di Sant’Anna, il più elevato d’Europa.