Nell’ambito della tradizionale udienza del mercoledì, il Sindaco Luca Colombatto ha consegnato in dono a Papa Francesco una sagoma in pietra rappresentante il logo del Bacino Minerario della nostra pietra e una collezione di CD musicali con incisioni di melodie del Coro bargese “I Cantor d’la Mejdia”, Associazione cittadina che nel 2016 festeggerà il ragguardevole traguardo di ben cinquant’anni di continua, vitale attività sul territorio.
Omaggiando in tal forma il Pontefice, il Sindaco Colombatto ha inteso, da un lato, presentare al Santo Padre quella che costituisce una delle principali eccellenze del nostro territorio, la Pietra Bargiolina, un bene dell’intera comunità, essendo le cave di proprietà comunale. Dall’altro lato ha scelto di rendere il giusto merito a un’Associazione, qual è quella de “I Cantor d’la Mejdia”, che da mezzo secolo opera strenuamente e con immutato entusiasmo in campo sociale, portando con la buona musica conviviale un momento di allegria e di conforto e tenendo contemporaneamente viva la cultura e le tradizioni locali.
Conferendo personalmente col Santo Padre, il Sindaco ha avuto modo di offrirgli, in un momento di grande emozione, significativi ricordi della nostra città e di interloquire con lui amichevolmente, presentandogli la Città di Barge, i prodotti di punta della sua economia e i suoi stretti e cordiali legami con l’Argentina, verso la quale è in programma un viaggio a metà novembre cui parteciperanno il Sindaco stesso e una nutrita delegazione di cittadini bargesi per festeggiare la ricorrenza del gemellaggio Frayre-Barge.
Dopo l’importante promozione del Bacino Minerario locale avvenuta nel grandioso scenario di Expo 2015, tramite l’offerta di un simbolo della sua terra a un occupante del soglio di Pietro tanto carismatico quanto indicibilmente semplice e umile quale Papa Francesco, Barge ha così avuto ancora una volta l’alto privilegio di far conoscere ulteriormente se stessa e le sue eccellenze da sempre patrimonio dell’intera comunità.