Il caso del pensionato che ha sparato contro un ladro (albanese 22enne già espulso nel 2013), uccidendolo, a Vaprio d’Adda, sta facendo molto discutere, aspettando tutte le indagini e gli accertamenti da parte delle forze dell’ordine. A dire la propria, tra gli altri, sono stati anche due politici cuneesi fra i più seguiti, vale a dire Gianna Gancia ed Alberto Cirio, i quali hanno espresso la loro solidarietà verso l’uomo, che rischia un imputazione per omidicio volontario, tramite le proprie pagine Facebook.
Così il Consigliere Regionale della Lega Nord: “Stiamo con il pensionato che spara in casa per difendersi, o con il ladro espulso due anni fa che continua a delinquere nel nostro Paese? Qualcuno ha dei dubbi?“. Ancor più esplicito ed all’attacco invece l’europarlamentare di Forza Italia: “La difesa è sempre legittima. #iostoconFrancesco e me ne frego dei buonisti, dei giuristi, dei filosofi di sinistra e di tutti quelli che in queste ore vorrebbero impedire alla gente per bene di difendersi a casa propria dai delinquenti. Il buono è il pensionato che difende la sua famiglia nella sua casa. Il cattivo è il delinquente che voleva rapinarlo. Questa è la realtà. Questo è quello che insegnerò a mio figlio. Senza se e senza ma“.