Nei giorni scorsi i carabinieri del Comando Provinciale di Cuneo hanno eseguito una serie di controlli per verificare la presenza di immigrati irregolari sul territorio della provincia Granda.
Si tratta di attività preventiva e di contrasto svolta con carattere di continuità dai militari dell’Arma con l’obiettivo di accertare l’eventuale presenza di clandestini tra le comunità di stranieri presenti sul territorio provinciale, fenomeno di per se illecito che però spesso nasconde altre forma di illegalità ancora più gravi.
Complessivamente in carabinieri hanno identificato 248 extracomunitari di varie nazionalità presenti in provincia di Cuneo, dotati di regolare permesso di soggiorno, di questi però 10 sono stati denunciati all’Autorità Giudiziaria per reati in violazione della legge sull’immigrazione.
Nei confronti degli indagati, tutti accompagnati in caserma per l’espletamento delle procedure di foto-segnalamento connesse alla loro compiuta identificazione essendo sprovvisti dei documenti di soggiorno, sono state avviate le procedure di espulsione e/o rimpatrio nei loro paesi d’origine trattandosi di clandestini.
In particolare, da segnalare tra i denunciati, a BORGO SAN DALMAZZO uno studente neozelandese privo del permesso di soggiorno segnalato alla Prefettura di Cuneo perché trovato in possesso di alcune dosi di marijuana di cui asseriva farne uso personale ed a FOSSANO una giovane prostituta di nazionalità nigeriana abitante a Mondovì sprovvista del permesso di soggiorno.
Altri clandestini stranieri, denunciati e poi espulsi, sono stati sorpresi nelle città di CUNEO, ALBA e SALUZZO.