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Era la giornata di Fabio Melle, quella del grande ritorno. Il bomber, l’ex capitano che in tre stagioni entusiasmanti aveva collezionato 72 reti in 99 gare con i lupi, oggi per la prima volta da avversario a Cherasco e premiato dal DS Torta per quanto fatto in bianconero nelle stagioni passate.
E il ritorno a Cherasco del bomber coincide con una gara cruciale per la Pro Dronero impegnata su un campo difficile come quello di Cherasco, soprattutto considerando gli impegni tutt’altro che proibitivi di Casale e Valenzana Mado, dirette concorrenti per la vetta. A scaturirne è una gara vibrante, ben giocata da entrambe le squadre che hanno ottime chance di passare. A prevalere alla fine è il maggior cinismo dei “Draghi” che passano al primo affondo e hanno il merito di chiudere l’incontro, proprio con Melle che segna senza esultare, nel momento in cui il pareggio cheraschese pareva nell’aria. Alla fine tre punti pesantissimi per i ragazzi di Caridi, che tengono il passo del Casale vittorioso come da pronostico con la Virtus Mondovì e agguantano in seconda posizione gli orafi, superati a sorpresa tra le mura amiche dal Cavour.
Chi si aspetta una gara tattica con due squadre bloccate viene subito smentito quando al 6′ la Cheraschese cala le sue carte con Chiatellino che dal limite dell’area si inventa un gran tiro sul quale Gaggioli si supera volando a togliere la palla dall’incrocio e spedendola in corner. La risposta della Pro Dronero è immediata e arriva al quarto d’ora quando Dutto dalla distanza lascia partire un gran sinistro che si perde di un soffio a lato. E’ la prova generale del gol che arriva sei minuti più tardi: ancocra capitan Dutto incontenibile sulla destra, palla con il contagiri al centro per Davide Isoardi il cui stacco perentorio non lascia scampo a Tarantini. La rete subita non taglia però le gambe ai cheraschesi, che ricominciano a macinare gioco e al 29′ il pareggio sembra cosa fatta: iniziativa del solito Chiatellino che cerca il jolly dalla distanza e palla che centra in pieno il sette, sulla ribattuto la sfera giunge a Pupillo che a porta vuota calcia incredibilmente a lato. La partita è bellissima e sul capovolgimento di fronte ancora Dutto viene a trovarsi a tu per tu con Tarantini ma l’ex portiere dell’Albese compie il miracolo e salva la porta. Prima dell’intervallo ancora un’occasione per parte: al 39′ sugli sviluppi di un calcio d’angolo Micelotta si trova il pallone sulla testa da distanza ravvicinata ma la sua incornata termina alta, quindi allo scadere è Brondino a cercare fortuna da 25 metri ma la sfera sfila di poco a lato.
La ripresa si apre con una colossale occasione per i “draghi” ma Galfrè, dopo aver superato Tarantini, a porta sguarnita non trova la porta. La Cheraschese scampato il pericolo alza il baricentro e al 13′ ci vuole un super Gaggioli per negare la rete a Celeste, ed il portiere dronerese deve superarsi anche tre minuti più tardi quando in mischia Pupillo ha sui piedi la palla del pareggio trovando però sulla sua strada un estremo difensore ospite in giornata di grazia. La Cheraschese gioca bene, controlla con ordine l’avversario attaccando con intelligenza, ma il rischio delle ripartenze è altissimo, soprattutto con una squadra maestra del contropiede come la Pro Dronero, e puntuale al 34′ arriva il colpo del KO: ripartenza fulminante dei droneresi, imbucata di Galfrè per Melle che con freddezza fulmina Tarantini siglando il classico gol dell’ex. La rete questa volta taglia le gambe ai cheraschesi che non riescono più a reagire cedendo i tre punti con onore ad una Pro in grande spolvero.
CHERASCHESE: Tarantini, Costamagna, Sinato, Ciccomascolo, Fontana (40’st Amelotti), Gallesio (38’st Blimi Mar.), Cornero, Chiatellino, Micelotta, Celeste, Pupillo (20’st Blini Mat. A disp. Blini Gian, Vittone, Marchetti, Gennari. All.Brovia
PRO DRONERO:Gaggioli, Franco, Monge,Caridi, Maglie, Isoardi Luca, Brondino (38’st Rosso), Galfrè, Melle, Dutto, Isoardi Davide (44’st Saccà).A disp. Calabrò, Pomero, Rosso, Luciano, Nasta. All. Caridi
Arbitro: Gatti di Gallarate
RETI: 21’pt Davide Isoardi; 34’st Melle
