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Arrestato 26enne albanese a Cuneo: era ricercato per numerosi furti nel modenese | L’uomo, già noto alle forze per diversi precedenti, faceva parte di un gruppo criminale più ampio

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Gli agenti della Volante, della Polizia di Stato di Cuneo, hanno arrestato un cittadino di origini albanese di 26 anni, pregiudicato e senza fissa dimora – ricercato perché destinatario di una custodia cautelare in carcere, emessa dal Tribunale di Modena.

 

La misura cautelare è stata emessa a seguito di una complessa e articolata indagine condotta dalla Squadra Mobile di Modena per numerosi furti in abitazione commessi nella provincia di Modena dal luglio al novembre 2014. L’indagine, oltre ai riscontri oggettivi circa le responsabilità dei SETTE complici, ha consentito di suffragare l’ipotesi investigativa e cioè che gli autori dei furti facevano parte di un sodalizio criminale di etnia albanese legati tra loro da vincoli di amicizia e parentela. Gli indizi di colpevolezza sono tanti e tutti suffragati dalle meticolose indagini

 

Il gruppo criminale si è impossessato di cellulari, macchine fotografiche, televisori, monili in oro, orologio di pregio, diamanti, profumi, bottiglie di liquori e un’autovettura. L’uomo, noto alla Questura di Cuneo per i suoi precedenti per omicidio, furto in abitazione, rapina e associazione a delinquere da qualche tempo aveva fatto perdere le sue tracce sul territorio provinciale.
L’altra sera, forse per sfuggire alla cattura da parte dei poliziotti di Modena, si era rifugiato in un albergo del nostro capoluogo. La sua presenza però non è passata inosservata ai poliziotti della Squadra Volante di Cuneo (Assistenti De Giorgi e Gasbarro coordinati dal Sovrintendente Gugnino) che facendo gli opportuni controlli appuravano che l’albanese era ricercato e da arrestare.
I poliziotti, pazientemente, hanno atteso la notte e il suo rientro e lì, nella camera d’albergo, lo hanno arrestato. Ora l’arrestato è incarcerato al Cerialdo a disposizione dell’Autorità Giudiziaria di Modena.

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