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La Commissione Europea ha dato l’ok al Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020 presentato dalla Regione Piemonte. Registriamo, in merito, la soddisfazione del viceministro delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, il cuneese Andrea Olivero.
“Il via libera della Commissione Europea al nuovo programma di Sviluppo Rurale della Regione Piemonte 2014-2020 – sottolinea Olivero – è un grande risultato, nonché il frutto della sinergia tra il Ministero delle Politiche Agricole, la Commissione Europea e l’Assessore all’agricoltura Ferrero che, insieme, hanno recuperato i gravi ritardi della precedente giunta regionale.
E aggiunge: “Si tratta di uno strumento articolato e complesso che consentirà, con le sue misure e la dotazione finanziaria di oltre un miliardo di euro di sostegno pubblico, il potenziamento della redditività delle aziende agricole e della competitività dell’agricoltura, l’inclusione sociale e lo sviluppo locale nelle zone rurali, nonché la valorizzazione degli ecosistemi connessi all’agricoltura. Occorre far sì che gli agricoltori delle nostre terre e quanti si stanno avvicinando al settore, sulla spinta di una rinnovata vitalità del primario, conoscano appieno le potenzialità del Psr e possano ottenere tutto il sostegno necessario perché agricoltura e innovazione vadano di pari passo e contribuiscano in modo determinante alla crescita dei nostri territori.”
