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Problematiche imputabili al gestore di energia elettrica sono alla base della mancata messa in funzione dei nuovi corpi illuminanti a Led in frazione Bandito. La richiesta, espressa tramite un’interrogazione del gruppo Bra Domani nel consiglio comunale di ieri sera, giovedì 29 ottobre 2015, “vuole indagare il motivo per cui, a più di due mesi dalla posa dei nuovi pali in via Visconti Venosta, questi non sono ancora in funzione” ha spiegato il consigliere Sergio Panero.
“Il gestore (società Gala, imposta tramite gara Consip) – ha risposto l’assessore Luciano Messa – pur avendo ricevuto regolarmente e più volte le nostre richieste di allacciamento, ha sempre sbagliato i preventivi dei nuovi contatori o ignorato le richieste: stiamo ora valutando di procedere con azione legale. Lo smantellamento della vecchia linea, per il quale è già presente un preventivo dei lavori, avverrà solo all’accensione del nuovo impianto, in modo da non lasciare la zona al buio”.
Condizioni di sicurezza e decoro di alcuni passaggi a livello cittadini e di zone di separazione tra pubblica via e linea ferroviaria sono state all’oggetto di un’interrogazione del Movimento Cinque Stelle: “temi di competenza di RFI – ha sottolineato il consigliere delegato Pietro Ferrero – la quale, sollecitata, ha garantito un intervento senza però specificarne i tempi”.
“I lavori dell’Autorità d’Ambito non sono e non sono mai stati condizionati dalla narrazione giornalistica e quanto il collega Sordella ha espresso attiene più al metodo che al merito: si tratta di un procedimento complesso, che coinvolge territori con esigenze differenti e legittime apprensioni”: così Bruna Sibille, nella doppia veste di sindaco e presidente dell’ATO, ha risposto al consigliere Claudio Allasia (Movimento 5 Stelle) che ha portato il tema dell’acqua nuovamente in consiglio per indagare anche i motivi del rinvio dell’Assemblea d’Ambito e l’esatta posizione della nostra Amministrazione in quel contesto “Posizione che – ha detto Allasia – al momento non mi è ancora chiara”.
“Non abbiamo preclusioni a valutare un inizio di iter per rivedere l’attualità delle valutazioni relative ai terreni edificabili”: questa la risposta del vice sindaco Gianni Fogliato all’interrogazione di Forza Italia e Somaglia per Bra, che hanno segnalato come “i valori stabiliti anni fa risultano oggi datati e non in linea con il mercato attuale dei terreni edificabili”. I due gruppi consiliari hanno poi chiesto chiarimenti in merito all’intervento di riqualificazione del centro cittadino, rispetto a cui si sono detti favorevoli, senza però condividerne metodi e scelte.
Durante la pubblica assemblea sono poi giunte risposte al gruppo Bra Domani in merito alla possibile digitalizzazione dell’archivio urbanistico, lavoro che “si inserisce – come ha spiegato l’assessore Sara Cravero – in un più complessivo quadro di dematerializzazione e archiviazione digitale delle pratiche, che investirà i diversi settori dell’amministrazione” e sulla possibilità di utilizzare processi partecipativi come quello sperimentato per la colonia di Laigueglia anche relativamente ad altri immobili del Comune di Bra, in particolare per Palazzo Garrone.
Su proposta del presidente Biagio Conterno, il consigliere Claudio Allasia (Movimento Cinque Stelle) ha poi ritirato la proposta di mozione relativa al parere di contrarietà verso gli accordi di partenariato per il commercio e gli investimenti tra Unione Europea e Stati Uniti d’America – Transatlantic Trade and Investment Partnership (TTIP) e per il Trade in Service Agreement (TISA): vista la rilevanza e la complessità del tema e nella prospettiva di giungere a un testo condiviso, si è deciso approfondire la questione in sede di conferenza Capigruppo consiliari, “purchè si giunga a conclusione entro il prossimo consiglio comunale” ha sottolineato Allasia.
Nella seduta di ieri sera, il consiglio ha inoltre deliberato lo scioglimento dell’Associazione Hortus Novus, esprimendo parere favorevole alla destinazione dell’eventuale patrimonio residuo dell’associazione a favore della Fondazione per la ricerca e lo sviluppo tecnologico dell’agricoltura piemontese, e deciso di rinviare l’adozione del piano dei conti integrato, dei principi applicati alla contabilità economico-patrimoniale e del bilancio consolidato, avvalersi della possibilità offerta dalla normativa sull’armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi.
Il consiglio comunale di Bra ha infine nominato due membri del Tavolo di concertazione per il lavoro e le attività produttive: a rappresentare maggioranza e minoranza saranno Mariella Ambrogio (Con Sibille per Bra) e Roberto Marengo (Somaglia per Bra). Il video integrale della seduta è disponibile sul sito comune.bra.cn.it o sul canale “comunebra” di You Tube. (em)
