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Lega Pro: Cuneo, un punto di puro carattere. E’ 2-2 con l’Albinoleffe | I biancorossi, in 10 sin dall’avvio, vanno sotto e rischiano anche di vincerla: quarto risultato utile di fila

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Un solo punto, sì, ma con che carattere! Il Cuneo raddrizza una partita iniziata malissimo, rischia addirittura di vincerla e poi si deve accontentare di un punto che se, da una parte, può lasciare un po’ di amaro in bocca per un’impresa centrata solo a metà, dall’altra è comunque estremamente prezioso viste le premesse, contro un’avversaria diretta.

Con il primo pareggio stagionale, i biancorossi proseguono così la propria striscia positiva, non staccando i bassifondi ma tenendosi dietro diverse concorrenti in una corsa che sarà di certo infuocata.

 

Contro l’Albinoleffe conferma, giusta e prevedibile, in blocco per i biancorossi di Iacolino, eccezion fatta per Chinellato che, rilanciatosi con la doppietta al Sudtirol si riprende la maglia da titolare al centro dell’attacco, affiancato da Garin, preferito a Ruggiero. Per il resto non si muove una virgola, con Beltrame, Gatto, Cavalli e Corradi a centrocampo, Quitadamo, Conrotto, Rinaldi e Gorzegno in difesa a protezione di Tunno.

 

Sassarini, reduce dal pesante successo sul Cittadella, perde Soncin in fase di rifinitura ed affida le sorti di questa trasferta in Granda ad un 4-3-1-2 con Amadori fra i pali, retroguardia con Paris, Magli, Vinetot e Murero; in mediana terzetto D’Iglio-Perini-Bentley, con Brega alle spalle di Girardi e Danti.

 

Inizio da incubo per i padroni di casa: Girardi sorprende la difesa avversaria e si invola verso la porta, Conrotto lo trattiene e stende, prendendosi il cartellino rosso e lasciando i suoi in dieci uomini alla prima azione. Sulla punizione susseguente, dal limite, D’Iglio sfiora il palo. L’avvio drammatico però continua: Chinellato si scontra duramente con un avversario e, colpito alla testa, è costretto ad uscire in via precauzionale: al suo posto, Ruggiero. E tutto questo dopo solo 10′ di gioco.

 

L’Albinoleffe, pur non strafando, ne approfitta: al 19′ punizione secca di Girardi dal limite, Tunno non è impeccabile e riesce solo a deviare, con la palla che si insacca, 0-1. Gara nervosa, i piemontesi protestano per qualche cartellino non sventolato ai blucelesti e qualche giallo di troppo per Corradi e compagni, a punire falli veniali o proteste. E non a caso Sassarini si premura al 34′, sostituendo in fretta e furia un Bentley già ammonito e troppo falloso con Calì. Il Cuneo se la gioca alla pari, comunque: Cavalli su punizione manca il bersaglio di pochi centimetri ad Amadori battuto. Il carattere biancorosso viene premiato a 5′ dall’intervallo: Ruggiero salva un pallone che pareva perso su azione di corner, rimettendo in mezzo in rovesciata; Rinaldi di testa fa da sponda per Gorzegno che svetta e fa 1-1. Gli uomini di Iacolino ci credo ma rischiano in pieno recupero, quando Danti scappa via in progressione dalla destra, in area e calcia, non vedendo un Girardi messo meglio in area: Tunno si riscatta dal mezzo errore precedente, bloccando in due tempi.

 

“Paschiero” in delirio ad inizio ripresa: decisivo ancora Ruggiero che, sulla prosecuzione di un altro tiro piazzato, crossa da destra trovando a centroarea Rinaldi, perfetto nel piazzarla di testa. 2-1, ma il momento da sogno dura poco più di 10′: palla scodellata in area biancorossa, Brega fa bene da sponda per il neoentrato Kanis che gira in porta per il 2-2. Per buona parte della ripresa si lotta principalmente a metacampo e bisogna aspettare il 77′ per un nuovo squillo: percussione di Mureno che impegna Tunno; sull’angolo successivo, Mucchetti raccoglie una corta respinta della difesa ma spara alto da buona posizione. Nel finale però esce fuori, di nuovo il Cuneo: al 43′ , azione costruita da due subentranti, con il traversone teso di Franchino per Corsini, anticipato per una frazione di secondo sotto porta da Amadori. Apnea nei 5′ di recupero, in cui Quitadamo e compagni pagano lo sforzo di 95′ in inferiorità numerica: non ci saranno più colpi di scena, termina 2-2.

 

CUNEO-ALBINOLEFFE 2-2

RETI: 19′ Girardi (A), 40′ Gorzegno (Cu), 54′ Rinaldi (Cu), 65′ Kanis (A).

 

CUNEO (4-4-2): Tunno 6, Quitadamo 7.5, Gorzegno 7, Cavalli 6.5, Conrotto 4.5, Rinaldi 7, Beltrame 6.5, Gatto 6, Chinellato sv (10′ Ruggiero 7 (80′ Franchino), Corradi 5.5, Garin 5.5 (75′ Corsini). A disp. Cammarota, Barale, Ferrero, Thiao, Ottobre, Campana, Bonomo, All. Iacolino 6.5

 

ALBINOLEFFE (4-3-1-2): Amadori 6.5, Paris 6 (52′ Muchetti 5.5), Mureno 6, Perini 6, Magli 6, Vinetot 6, D’Iglio 5.5, (58′ Kanis 6.5) Bentley 5 (34′ Calì 6), Girardi 6.5, Brega 6, Danti 6. A disp. Cortinovis, Checcucci, Gianola, Nichetti, Martino, Stronati. All. Sassarini 6.

 

ARBITRO: Lacagnina di Caltanissetta 5 (Fantino di Savona e Magri di Imperia 6.5)
ESPULSO: Conrotto (C) . AMMONITI: Conrotto, Gatto, Corradi, Rinaldi (C) , D’Iglio, Bentley, Calì (A)

 

Edward Pellegrino

 

In foto l’esultanza dopo l’1-1 di Gorzegno

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