Borgo San Dalmazzo: prova a disinnescare i dispositivi antitaccheggio, ‘pizzicato’ e denunciato un 28enne romeno

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Nella tarda serata di ieri, a seguito di alcuni accertamenti di polizia giudiziaria, i Carabinieri dell’aliquota radiomobile di Borgo San Dalmazzo, hanno denunciato in stato di libertà un persona di origini romene classe ’87 resosi responsabile dei reati di furto aggravato, uso di atto falso e guida senza patente.

 

Lo stesso ieri pomeriggio veniva notato all’interno di un negozio di elettrodomestici, mentre era intento ad armeggiare con fare sospetto vicino ad un personal computer in esposizione. Su richiesta di alcuni impiegati del negozio, giungeva poco dopo la pattuglia dei Carabinieri che bloccavano il soggetto sottoponendolo a perquisizione personale. Il tutto si concludeva con esito positivo, in quanto veniva trovato in possesso di numerose chiavi e oggetti utilizzati per sbloccare o inibire il corretto funzionamento dei dispositivi antitaccheggio utilizzati nei vari punti vendita. Condotto in caserma per espletare le formalità di rito e dall’analisi di alcune recenti denunce di furto presentate nel territorio della provincia si è riuscito a risalire ad altri negozi di elettronica che avevano subito il furto di alcuni oggetti trovati nella disponibilità del soggetto, tra i quali: un dispositivo per il disinnesco dei congegni antitaccheggio, un mazzo di chiavi e tre chiavi di sicurezza con relativo telecomando per l’attivazione/disattivazione dei sistemi di antintrusione di un ipermercato. Infine il soggetto fermato presentava ai Carabinieri una patente, che dopo accurati accertamenti, risultava essere falsa. Lo stesso per tale motivo veniva anche denunciato per uso di atto falso e guida senza patente.