Nei giorni scorsi i Finanzieri della Compagnia della Guardia di Finanza di Bra hanno eseguito una serie di controlli nei confronti dei pubblici esercizi della circoscrizione, quali bar, pizzerie e ristoranti, al fine di verificare se i titolari delle attività commerciali hanno provveduto al corretto pagamento del Canone Rai, previsto per la visione al pubblico dei programmi televisivi.
Dai riscontri eseguiti è emerso che molti esercenti utilizzavano uno o più televisori per diffondere programmi televisivi, fra cui anche le partite di calcio ed altri eventi sportivi, ed attirare maggior clientela. Alcuni di loro, pur avendo sottoscritto appositi abbonamenti alle Tv satellitari private, omettevano il pagamento del Canone Rai, comunque dovuto, anche se si prediligono ai programmi della TV di Stato quelli delle TV private, in quanto trattasi di una tassa relativa al possesso del televisore, per la quale è previsto un apposito canone, maggiorato, in caso di utilizzo dell’apparecchio nei locali pubblici.
Dai numerosi controlli effettuati nel comparto è emerso che ben 28 gestori di locali pubblici, pur avendo installato gli apparecchi televisivi, omettevano il pagamento annuale del canone RAI il cui importo varia a seconda delle tipologia di esercizio, e può raggiungendo la cifra massima di circa 500 Euro per gli alberghi di lusso.
All’esito dei controlli gli esercizi commerciali non in regola oltre a versare il canone evaso dovranno pagare una sanzione amministrativa, applicata dal competente sportello dell’Agenzia delle Entrate, il cui importo può arrivare fino ad un massimo di 516,45 Euro.