Tre punti d’oro per ripartire. Il Pedona ferma la serie negativa e, dopo 4 sconfitte di fila, torna alla vittoria contro il Saluzzo: un 2-0 fondamentale per la corsa salvezza e, in primo luogo, per allontanare quella zona retrocessione che, nell’ultimo mese, si era pericolosamente avvicinata ai borgarini.
Cordero ritrova anche la compattezza della sua difesa, bucata troppe volte nelle ultime partite ed indenne a giocatori comunque di livello come Lapadula, Morero e, nel secondo tempo, Caserio: bene così, quindi, nel pacchetto arretrato, formato nell’occasione da Milano, Berteina, Parola e Konate a protezione di Peano; in mediana Ricca e Gastaldi, con Finocchiaro, Armando e Dalmasso alle spalle di Quaranta in attacco.
I granata di Rignanese, giunti a Borgo San Dalmazzo in un ottimo momento di forma e risultati, rispondono con un 4-4-2: davanti Lapadula e Morero, a centrocampo Tallarico, Faridi, Gozzo e Caldarola, retroguardia con Ahmed, Berrino, Carli e Serra, in porta Marcaccini.
La prima mezz’ora è equlibrata, senza squilli e ci vogliono 30′ per assistere alla prima vibrante occasione: sventola terrificante di Ricca da fuori, Marcaccini vola e salva con un grande intervento. Nel complesso, meglio i padroni di casa, più incisivi e premati al 41′, grazie ad un capolavoro di Quaranta, il quale riceve all’ingresso dell’area, liberandosi con una magia, presentandosi davanti a Marcaccini e freddandolo con precisione. 1-0 Pedona all’intervallo.
Rignanese, evidentemente scontento per i primi 45′ dei suoi ragazzi, prova a dare la scossa, inserendo già ad inizio ripresa Caserio ed Aleksovski. Ed ecco che gli ospiti, finalmente, riescono a rendersi pericolosi: cross di Morero e stacco proprio di Caserio che costringe Peano ad una super deviazione in corner. Il buon momento dei saluzzesi, però, viene interrotto bruscamente: al 61′ infatti Berrino ferma in maniera irregolare una ripartenza condotta da Finocchiaro, prendendosi il secondo giallo della sua gara e lasciando in dieci i granata.
Passano 2′ ed il Pedona sfiora così il raddoppio: bel dialogo fra Finocchiaro ed Armando, con il numero 10 che entra in area e calcia verso la porta. Marcaccini si oppone e tiene in gara i suoi. Nonostante l’inferiorità numerica il Saluzzo costruisce una buona occasione per il pari: Morero approfitta di un errore della difesa locale e smarca Caserio, il cui diagonale da sinistra verso destra viene strozzato troppo, spegnendosi a lato.
Al 70′, partita praticamente chiusa: splendida palla filtrante di Dalmasso per un Quaranta sul filo del fuorigioco. L’attaccante, a tu per tu con Marcaccini, serve Finocchiaro che, davanti alla porta, deve solo appoggiare in rete, per il 2-0 borgarino. Negli ultimi 10′, una chance per parte, con Milano da una parte e Serra dall’altra (con altra bella parata di Peano), ma il risultato non cambierà più: termina 2-0, Pedona che sale a quota 15 scavalcando Benarzole ed Albese, a +5 dal penultimo posto; il Saluzzo, fermo a 18, rimane comunque al di sopra della zona playout.
PEDONA-SALUZZO 2-0
RETI: 41′ Quaranta (S), 70′ Finocchiaro (S)
PEDONA (4-2-3-1): Peano 7, Milano 6.5, Konate 6.5, Ricca 7, Berteina 6.5, Parola 6.5, Dalmasso 7 (87′ Musso), Gastaldi 6, Finocchiaro 6.5, Armando 6, Quaranta 7.5 (85′ Barale M.). A disp. Marino, Galliano, Coates, Brino, Barale L. . All. Cordero 6.5
SALUZZO (4-4-2): Marcaccini 6.5, Ahmed 6, Serra 6, Gozzo 6, Berrino 5, Carli 5.5, Tallarico 5.5 (46′ Aleksovski 5.5), Faridi 5.5 (64′ Serra M. 5.5), Lapadula 6, Morero 6, Caldarola 5.5. (46′ Caserio 6.5) A disp. Nardi, Drago, Chiotti, Barberis. All. Rignanese 6.
ARBITRO: D’Ambrosio Giordano di Collegno 6.5 (Rosso di Collegno e Ceccotto di Bra 6.5)
ESPULSO: Berrino (S) per somma di ammonizioni. AMMONITI: Milano (P), Serra e Morero (S).
Edward Pellegrino
In foto l’esultanza borgarina (Foto Edward Pellegrino – Ideawebtv.it)