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Giro d’Italia 2016: incontro in Comune per l’organizzazione della Cuneo-Torino

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Si è svolta questo pomeriggio, nella Sala Consiglio del Comune di Cuneo, la prima riunione operativa per l’organizzazione dell’ultima tappa del Giro d’Italia 2016 di domenica 29 maggio, quando la Corsa Rosa partirà da Cuneo verso il traguardo finale di Torino.

 

 

L’incontro, che ha visto la presenza dei referenti della gestione corsa di RCS Sport (Stefano Allocchio, Responsabile Gestione sportiva, Marco Nardoni, Vito Mulazzani e Marco Ghisla del Coordinamento partenze, Guelfo Gartum, Logistica, Stefano Trossarello, Referente RCS Cuneo)) e dei vari uffici comunali coinvolti (Manifestazioni, Sport, Polizia Locale, Strade, Ambiente), oltre che rappresentanti del Comune di Borgo San Dalmazzo (città che sarà attraversata dall’ultima tappa) e della Provincia di Cuneo, è servito per definire alcuni aspetti organizzativi legati alla tappa Cuneo – Torino, con la partenza da Piazza Galimberti. In particolare sono stati affrontati alcuni punti relativi al “Villaggio rosa”, all’area hospitality e alla carovana degli sponsor, oltre che alcuni particolari legati alla logistica della corsa. Al termine dell’incontro i referenti di RCS Sport hanno fatto un sopralluogo sulla piazza per verificare sul campo alcuni aspetti di dettaglio.

 

« È stata una riunione molto operativa – dichiara l’Assessore comunale allo Sport Valter Fantino – utile per fare il punto sui molteplici aspetti che vedono coinvolta una città sede di partenza di tappa e per fare un primo sopralluogo su Piazza Galimberti, che sarà il cuore pulsante della carovana. Quella di Cuneo, inoltre, sarà l’ultima partenza del Giro 2016, cosa che comporta alcune piccole accortezze in più. RCS si è dichiarata molto contenta di tornare a Cuneo, per la grande disponibilità che la nostra città ha da sempre dimostrato verso la Corsa Rosa. Nei prossimi mesi questi incontri proseguiranno. Il nostro obiettivo è quello di organizzare una tappa impeccabile, ben consapevoli dell’importanza mediatica dell’evento, che potrà dare a Cuneo una visibilità a livello internazionale.»

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