Giovedì 19 novembre alle ore 17, presso la Biblioteca Universitaria di Savigliano (Piazza Turletti, 9), verrà presentato il volume di Luca Bagetto e Massimo Baldi dal titolo “Il teatro della crisi. La legge del mercato e la sua interruzione” (Mimesis, Milano 2015). Discuteranno sul libro oltre ai due autori, Paolo Heritier (Università di Torino) e Giacomo Pezzano (Università di Torino)
. L’iniziativa rientra nelle attività correlate del progetto “Summer School Cespec 2015” ed è realizzata grazie al contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo. Ingresso libero. “Il libro che verrà presentato interviene nel dibattito sul problema del rapporto tra economia e politica nel contesto della globalizzazione – afferma Giacomo Pezzano -. Secondo l’interpretazione corrente, l’economia, nell’epoca della mobilitazione globale di informazioni e denaro, si è distaccata dalla vita reale e dalla concreta e responsabile produzione industriale, per assumere il volto astratto della finanza. Quest’ultima, esercitando un potere anonimo e impersonale, imporrebbe la propria forma di dispotismo decidendo senza controllo le sorti degli individui e degli Stati”.
Nel loro lavoro, Bagetto e Baldi resistono alla demonizzazione del sistema dei mercati, ma non eludono il problema di uscire da questa situazione, che non è solo imposta dalla finanza mondiale, ma da un preciso modo di intendere il potere. Ad un’idea di potere continuo e intrascendibile, i due autori contrappongono l’idea di “interruzione”, evitando così di concepire il pensiero critico unicamente come l’assegnazione di limiti alla globalizzazione.