Nella scorsa nottata i Carabinieri della Compagnia di Mondovì sono intervenuti in un locale di Lesegno per una segnalata rissa in atto fra giovani.
All’arrivo delle prime pattuglie di militari alcuni riuscivano a darsi alla fuga facendo perdere le proprie tracce a piedi per le campagne ed altri in auto.
I militari con l’ausilio di personale medico del 118 hanno soccorso i tre feriti che per varie ragioni non si erano allontanati: due partecipi alla rissa, quelli più malconci ed un cameriere che era stato colpito alla testa dal lancio di oggetti che nel corso della baruffa si era verificato fra i contendenti.
Gli operanti hanno rintracciato nell’immediatezza altri due partecipi alla lite.
Con non poche difficoltà i militari, sono riusciti a ricostruire l’accaduto nonostante le recalcitranti testimonianze di alcuni dei presenti, stabilendo che per futili motivi un gruppo di quattro ragazzi albanesi aveva avuto un alterco – prima verbale e poi degenerato come si diceva per le vie di fatto – con una comitiva di sei ragazzi romeni. Dopo la violenta colluttazione i contendenti, tutti ragazzi fra i venti ed i trentanni residenti in vari centri della Granda, si allontanavano ad eccezione dei due feriti.
Al termine degli approfondimenti compiuti, personale della Stazione di Ceva procedeva quindi al deferimento in stato di libertà di tutti i dieci compartecipi alla zuffa per rissa aggravata e lesioni.
c.s.