Archiviata la bella vittoria di sabato sera al PalaManera, 3-1 contro Reggio Emilia, che proietta momentaneamente il VBC Mondovì in piena zona Coppa Italia (6 punti, sesto posto in coabitazione con Potenza Picena), la squadra di Mauro Barisciani torna in palestra per preparare la delicata e, dal punto di vista logistico, pesante trasferta in Puglia di domenica prossima, quando al palazzetto dello Sport di Tricase (LE) affronterà l’Aurispa Alessano.
Gli uomini allenati da Livio Bramato finora hanno racimolato solo 3 punti (3-1 interno alla terza giornata contro Civita Castellana) ma, soprattutto in casa, sono un avversario ostico da superare. Per questo, Barisciani alla ripresa odierna degli allenamenti chiederà di non guardare indietro: “Inizieremo la settimana senza commentare la partita di sabato, ma pensando solo a quella di domenica prossima – dice il coach monregalese -. Non è stata una vittoria a farci diventare dei fenomeni. Quindi, giusto festeggiare, ma dobbiamo immediatamente tornare con i piedi per terra e capire da dove arriviamo, ma anche dove vogliamo arrivare. Altrimenti rischiamo di allenarci con sufficienza e vanificare quanto di buono costruito”.
La settimana inizia con tutti gli atleti attualmente a disposizione dell’allenatore, mentre nelle prossime ore Enrico Perla effettuerà l’ecografia di controllo nella speranza di un esito positivo. La precedente, eseguita una decina di giorni or sono, evidenziò come lo strappo muscolare patito dal centrale monregalese stesse cicatrizzandosi in modo ottimale. Dunque, se anche l’odierna ecografia fornirà il medesimo responso per Perla potrebbe significare un rientro anticipato in campo.
Il VBC Mondovì raggiungerà la Puglia solo nella giornata di domenica, con volo da Bergamo nelle prime ore del mattino e successivo trasferimento ad Alessano in pullman. “Troveremo un campo caldissimo – chiude Mauro Barisciani – l’Aurispa gioca in una piccola palestra con le tribune a ridosso del campo dove c’è sempre il tutto esaurito. A parte il fatto che dovremo affrontare una squadra con un roster di tutto rispetto (nel sestetto pugliese militano due ex grandi di A1 quali Matej Cernic e Tullio Piscopo), sarà anche l’occasione per capire se siamo strutturati per giocare una partita del genere fuori casa in un campo difficile e con l’aggravante della logistica”.
cs