Alba aderisce alla Carta per le Pari Opportunità e l’uguaglianza sul lavoro

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L’Amministrazione comunale di Alba guidata dal Sindaco Maurizio Marello ha aderito alla Carta per le Pari Opportunità e l’uguaglianza sul lavoro, una dichiarazione di intenti, sottoscritta volontariamente da imprese ed enti pubblici per la diffusione di una cultura e di politiche sulle risorse umane inclusive, libere da discriminazioni e pregiudizi, capaci di valorizzare i talenti in tutta la loro diversità.

La proposta, suggerita dalla Consulta comunale per le Pari Opportunità e dall’Assessorato alle Pari Opportunità guidato da Rosanna Martini, è stata approvata all’unanimità dalla Giunta comunale albese e firmata dal Sindaco durante la seduta dell’11 novembre.

 

Attraverso il documento lanciato in Italia il 5 ottobre del 2009, l’Amministrazione si impegna a realizzare un ambiente di lavoro che assicuri a tutti pari opportunità e il riconoscimento di potenziali e competenze individuali contribuendo all’efficienza della struttura comunale. Inoltre, con l’adesione, l’Amministrazione intende contribuire alla lotta contro tutte le forme di discriminazione sul luogo di lavoro, genere, età, disabilità, etnia, fede religiosa, orientamento sessuale, impegnandosi al contempo a valorizzare le diversità all’interno dell’organizzazione, con particolare riguardo alle pari opportunità tra uomo e donna.

 

«L’adesione alla Carta – sottolinea il Sindaco Maurizio Marello – è un modo per contribuire alla lotta contro ogni forma di discriminazione sul luogo di lavoro come genere, età, disabilità, etnia, fede religiosa, orientamento sessuale e si traduce in un miglioramento delle condizioni di lavoro e della produttività all’interno di istituzioni e imprese che aderiscono, al fine di valorizzare tutte le diversità con particolare riguardo alle pari opportunità tra uomo e donna».

 

Carta delle Pari Opportunità e Uguaglianza sul Lavoro

Valorizzare il pluralismo e le pratiche inclusive nel mondo del lavoro contribuisce al successo e alla competitività delle organizzazioni, riflettendone la capacità di rispondere alle trasformazioni della società e dei mercati. Adottando questa Carta la nostra Amministrazione intende contribuire alla lotta contro tutte le forme di discriminazione sul luogo di lavoro, – genere, età, disabilità, etnia, fede religiosa – impegnandosi al contempo a valorizzare le diversità all’interno dell’organizzazione aziendale, con particolare riguardo alle pari opportunità tra uomo e donna .

 

In virtù di questa Carta ci impegnamo a contribuire al raggiungimento degli obiettivi sopra condivisi attraverso alcune azioni concrete:

 

•Definire e attuare politiche aziendali che, a partire dal vertice, coinvolgano tutti i livelli dell’organizzazione nel rispetto del principio della pari dignità e trattamento sul lavoro;

•Individuare funzioni aziendali alle quali attribuire chiare responsabilità in materia di pari opportunità;
•Superare gli stereotipi di genere, attraverso adeguate politiche aziendali, formazione e sensibilizzazione, anche promuovendo i percorsi di carriera
•Integrare il principio di parità di trattamento nei processi che regolano tutte le fasi della vita professionale e della valorizzazione delle risorse umane, affinché le decisioni relative ad assunzione, formazione e sviluppo di carriera vengano prese unicamente in base alle competenze, all’esperienza, al potenziale professionale delle persone;
•Sensibilizzare e formare adeguatamente tutti i livelli dell’organizzazione sul valore della diversità e sulle modalità di gestione delle stesse;
•Monitorare periodicamente l’andamento delle pari opportunità e valutare l’impatto delle buone pratiche;
•Individuare e fornire al personale strumenti interni a garanzia della effettiva tutela della parità di trattamento;
•Individuare strumenti concreti per favorire la conciliazione dei tempi di vita e di lavoro favorendo l’incontro tra domanda e offerta di flessibilità aziendale e delle persone, anche con adeguate politiche aziendali e contrattuali , in collaborazione con il territorio e la convenzione con i servizi pubblici e privati integrati; assicurando una formazione adeguata al rientro dei congedi parentali;
•Comunicare al personale, con le modalità più opportune, l’impegno assunto a favore di una cultura aziendale della pari opportunità, informandolo sui progetti intrapresi in tali ambiti e sui risultati pratici conseguiti;
•Promuovere la visibilità esterna dell’impegno aziendale, dando testimonianza delle politiche adottate e dei progressi ottenuti in un’ottica di comunità realmente solidale e responsabile.