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Un trentanovenne braidese, pluripregiudicato, è stato arrestato dai carabinieri di Bra su ordine del tribunale di Asti. Dovrà scontare 8 mesi di carcere per truffa e ricettazione. I fatti a lui contestati risalgono al 2012 e al 2013 quando ha pagato merce acquistata in negozi di Bra, Cherasco e Fossano con assegni rubati o smarriti.
L’uomo aveva messo a punto un vero e proprio sistema di ricettazione “in entrata e in uscita”: si procurava gli assegni rubati o smarriti, acquistava merce di vario genere con titoli di credito non validi e la rivendeva immediatamente per importi che sono arrivati anche a 2000-3000 euro.
Numerosi esercenti truffati, che scoprivano al momento di incassare gli assegni che questi non erano utilizzabili, hanno sporto denuncia ai carabinieri della Compagnia di Bra che attraverso le indagini hanno ricostruito decine di episodi analoghi.
Già sottoposto a misura di sorveglianza speciale, l’uomo è stato condotto in carcere ad Alba.
c.s.
