Il borgo di Trinità, nel giorno del suo santo patrono, San Francesco Saverio, propone la tradizionale festa dedicata a Pocio e Bigat, antichi protagonisti dell’autunno piemontese. Il termine “Pocio” indica le nespole, frutto povero introdotto in Piemonte grazie ai Romani, mentre i “Bigat” non sono altro che i bachi da seta, in passato ampiamente allevati nelle campagne piemontesi per la produzione del prezioso tessuto.
L’edizione 2015 della fiera offre una serie particolarmente ricca di eventi e mostre, appuntamenti gastronomici, animazione e le immancabili bancarelle nel centro storico.
L’inizio dei festeggiamenti sabato 21 novembre, alle ore 18, con l’apertura della mostra personale di Tanchi Michelotti presso la biblioteca, visitabile per tutta la durata della manifestazione. Il giorno successivo, alle ore 17, il castello ospiterà una grande sfilata di abiti per bimbi e adulti.
Durante la settimana la biblioteca cittadina accoglierà ancora incontri ed eventi da non perdere. Lunedì 23 novembre, dalle ore 21, una “Dolcissima Serata” presentata da “Tuttocioccolato”; martedì, alla stessa ora, si esibiranno Alessandra Rosso al pianoforte e Stefano Pellegrino al violoncello. Mercoledì 25 e giovedì 26 novembre, sempre alle ore 21, la biblioteca ospiterà la presentazione di due libri – rispettivamente “I racconti del treno” e “Le Masche” – dedicati alla tradizione locale.
Venerdì 27 novembre la Consulta Giovani propone invece “November Fest”, serata in allegria al Castello di Trinità.
Il clou della manifestazione arriva durante il week-end. Sabato 28 novembre, alle ore 10.30, al Palazzo Comunale sarà conferita la Cittadinanza Onoraria all’Arma dei Carabinieri. Alle ore 14.30, l’inaugurazione della fiera con consegna del “Pocio d’or”.
Numerosissime le esposizioni che si apriranno nel pomeriggio e potranno essere visitate fino alla domenica. In Piazza Umberto I sarà attivo lo stand “Laboratorio di Trinità. Aiutiamoli a Crescere Onlus”, mentre in Piazza Conte Costa si potrà ammirare la personale del pittore Giancarlo Costamagna. Ben quattro le mostre alla biblioteca: “Lavori Centro Diurno La Goccia”, “I bachi da Seta” dei coniugi Viada, “Viaggio nel baco da seta” di Dario Dutto e “Ceramiche” di Pinuccia Bosio.
I percorsi espositivi continuano alla chiesa della Confraternita con gli oggetti antichi e alla Scuola Media con “Terraingauna”, inerente alla fattoria didattica e animali esotici.
A partire dalle ore 16 la compagnia di danza “Loop” di Valentina Taricco si esibirà per le vie cittadine con lo spettacolo “Intervento Performativo”. Musiche di Franco Olivero. La giornata terminerà con la Cena in Giallo in Castello, curata da Antonio Martorello, a partire dalle ore 20.30 (Per prenotazioni: 0172/66436).
La domenica, dalle ore 9, grande mercato in via Roma, piazza Conte Costa, via IV Novembre, via Marconi e via Carlo Marro; piazza Umberto I ospiterà stand dedicati a hobbistica e artigianato, la Scuola di Scultura a cura dell’Associazione “Nusech Dr Kyè” e la “scatolata” dei piccoli della Scuola Primaria di Trinità. Per la vie cittadine anche la vendita di piante e frutti di nespole e lo “Svuota Solai”.
L’esposizione dei trattori d’epoca e la pesca del pesce rosso saranno ospitati al Parco Allea, mentre, alla bocciofila, spazio ai sapori con il padiglione del Gusto dell’Unione del Fossanese.
Per l’ora di pranzo un duplice appuntamento gastronomico non lascerà che l’imbarazzo della scelta. In castello, alle ore 11, si terrà il 3° Campionato di Battuta al Coltello, in collaborazione con il Consorzio di Tutela della Razza Piemontese “Coalvi” e Dario Perucca, seguirà la premiazione e la distribuzione di battuta, ravioli, trippe e dolci al pocio (a cura della Pro Loco di Trinità). In bocciofila, dalle ore 11.30, andrà invece in scena una dimostrazione di intaglio vegetali, lo show coking, la premiazione della battuta al coltello più bella e, dalle ore 12, degustazioni no stop.
La Fera dij Pocio e dij Bigat terminerà alle ore 21 al Salone Parrocchiale con il grande spettacolo della Fondazione Fossano Musica dal titolo “Il Rock’n’Roll ha 100 anni?”.