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Bisognerà ancora crescere per essere davvero protagonisti. Cuneo cede in casa contro la capolista della Serie B2, vale a dire la Nuncas Chieri, e resta così inchiodata a quota 3 in classifica dopo le prime 4 giornate di campionato: i giovani ragazzi di Monica Cresta, dopo un brillante avvio, dimostrano, ancora, troppa poca continuità venendo battuti in rimonta da una squadra attrezzata ed esperta, non riuscendo di fatto a controbattere dopo aver incassato e subito l’1-1.
Ne viene fuori così un 1-3 che, per quello che si è visto al “PalaBreBanca” ci sta tutto e che lascia sospeso il giudizio sul vero valore del gruppo biancorossoblu con il quale, almeno in questo avvio di stagione, probabilmente bisognerà avere pazienza vista la bassa età media complessiva.
Le cose buone, i padroni di casa (in campo con D’Odorico al palleggio, Gerbino opposto, centrali Gasperi e Fumero, schiacciatori Amouah e Salomone, libero Repetto), le mostrano soprattutto in un primo set vinto anche bene, con una certa personalità e compattezza, sin dall’equilibrato avvio: Chieri, guidato in regia da Simonetti (opposto Luccato, in mezzo Sordella e Piovano, in banda Castelli e Robazza, libero Perlo), forse sente la pressione di un tempio sacro come il PalaBreBanca, facendo anche una certa fatica ad ingranare pur conducendo 7-8 al primo time out tecnico. Cuneo, però, trova lo sprint giusto al ritorno in campo: due muri pesanti, di Fumero ed Amoah, proiettano i piemontesi a +3 avviando di fatto l’allungo chiave del set: Nuncas fuori giri, anche in fase offensiva, Bre alla seconda sosta sul 16-12, dopo un bel mani-fuori di Gerbino. Lo slancio permette ai biancorossoblu scappare via uscendo dalla panchina: break di 5-2, con Cuneo che tiene alto il livello su tutti i fondamentali, e 21-14. Chieri prova a ricucire lo strappo (break di 5-0 firmato da Sordella e, soprattuto, Castelli), ma è troppo tardi: dopo lo stop chiamato da coach Cresta, i locali chiudono i conti, 25-21.
La formazione di Domenico Specchia mantiene il sangue freddo e entra finalmente in gara: Bre costretta ad inseguire sin dalle prime battute e sotto 5-8 alla prima sosta programmata, complice anche un tasso di errori certamente più frequente. Dall’altra parte Luccato entra in ritmo, soprattutto nella fase centrale del set (chiuderà a quota 15, miglior marcatore chierese), con molto spazio a disposizione per bucare la difesa avversaria, permettendo ai suoi di mantenere sempre un vantaggio discreto e prezioso, nonostante i diversi tentativi di Gerbino e compagni di farsi vedere negli specchietti (13-16 al secondo time out tecnico). Cuneo si risveglia, riuscendo in più circostanze a tornare a ridosso dei torinesi, ma non assestando mai il colpo giusto nel momento giusto, cioè sul 18-18 con servizio in mano: Fumero spara male in rete il servizio e, di fatto, i padroni di casa mollano qui la presa. Castelli colpisce, Cuneo disorientata e che subisce un parziale mortifero di 4-0 (19-23). Chieri porta a casa il secondo set 22-25 ed impatta sull’1-0.
Nel terzo gioco, in pratica, non c’è storia nonostante un’illusoria partenza sprint dei cuneesi, balzati subito sul 5-1: un bottino dilapidato in tempo record, con un 1-5 restituito immediatamente per un 6-6 che rimette in pari il punteggio ed un controsorpasso al time out tecnico (7-8). Cuneo fatica a concludere, Cresta prova a mischiare un po’ le carte inserendo anche Sorrentino in banda, ma Chieri prende il possesso della scena non consentendo accenni di rimonta agli avversari: tanti errori per i biancorossoblu, mentre Luccato a muro manda i compagni alla seconda sosta sul +5 (11-16). Sordella straripante sopra la rete, Castelli e Luccato spingono in attacco, mentre dall’altra parte mancano le controsoluzioni: è sorpasso ospite, 16-25 ed 1-2.
Anche nel 4° set Cuneo regge l’urto solo fino al primo time out tecnico, al quale si arriva sull’8-7: la Nuncas mette però la quinta, trascinato ancora dal “solito” Luccato e con qualche aiutino involontario dei biancorossoblu, poco precisi e, in alcuni tratti, ingenui, più spessi richiamati con forza da Monica Cresta. Un Castelli solido ed efficace affonda i colpi, Cuneo scivola a -5 (11-16) in modo irreversibile: nessuna sorpresa al rush finale, lo stesso Castelli si regala un’ultima parte di match di alto profilo, regalandosi 13 punti complessivi, nulla da fare per Cuneo, sempre troppo distante agli ospiti per sperare di mandare il match al tie-break. Termina 19-25 e 1-3 per la Nuncas, che resta a punteggio pieno: Cuneo, fermo a quota 3, farà visita sabato prossimo al Novara fanalino di coda, un appuntamento da non fallire.
BRE BANCA S.BERNARDO CUNEO – NUNCAS CHIERI 1-3 (25-21/22-25/16-25/19-25)
CUNEO: D’Odorico 5, Gerbino 21, Gasperi 11, Fumero 3, Amouah 14, Salomone 7, Repetto (L). Zonta, Sorrentino 1, Giordana. NE: Germini, Gamba, De Luigi, Rotolone, Hoffer. All. Cresta.
CHIERI: Simonetti 3, Luccato 15, Sordella 13, Piovano 5, Castelli 13, Robazza 8, Perlo (L). Loreggia, Bonelli, Romeo (L2), Montini 3. NE: Farina. All. Specchia.
Edward Pellegrino
In foto un momento del match (Foto Ideawebtv.it)
