Al ristorante situato all’interno del bellissimo parco “Il lago dei Salici” di Caramagna si è svolta la festa di fine anno del Team Bike Pancalieri.
Il presidente Giancarlo Aghemo e il suo vice, Giuseppe Finotto, accolgono tutti i corridori intervenuti e i loro famigliari invitandoli ad accettare l’aperitivo offerto, prima di sedersi ai tavoli, all’interno della luminosa sala riservata. Ospiti della festa, Maela Milesi, responsabile del settore Acsi Ciclismo Torino e il sottoscritto responsabile regionale e del settore Acsi Ciclismo Cuneo.
Alle 13, la sala è gremita e i tavoli colmi di corridori intenti a raccontarsi le gesta più memorabili.
Dopo il primo attacco agli antipasti, mentre su un televisore scorrono le immagini corsaiole della stagione ciclistica Pancalierese, il simpatico Giuseppe Finotto, detto “Jaky” e speaker della manifestazione, chiama i vari atleti per consegnare, spesso insieme con Aghemo e Carpinello, ciclista ufficiale della squadra, oggi presente con la moglie Filomena e la figlia Giulia, il premio loro assegnato. A ognuno è riservata una battuta di spirito e quando l’umorismo scende, ci pensa Salvatore Benissone a ravvivarlo con trovate da vero showman con la battuta pronta.
Sono chiamati tutti, ma particolare attenzione è dedicata a Marco Marenco che, pur avendo gareggiato poco, ha fatto 15 gare vincendone 7, tra le quali il 1° Memorial Giorgio Grandis, mancato circa un anno e mezzo fa.
Campione Sociale 2015 è il plurivittorioso Massimo Grappeja, presente con moglie e figlia, che, oltre ad avere vinto parecchie corse, ha anche conseguito la leadership in Coppa Piemonte nella sua categoria, vincendo la maglia che ha voluto donare al Team Pancalieri e che è stata appesa a un’improvvisata bacheca.
Molto scherzosamente ma senza sminuirne il prestigio, si chiama al microfono Segio Uberti, vincitore del Campionato Italiano Polizia Municipale, che espone anche lui la maglia vinta in territorio toscano.
Anche la maglia di Campione Provinciale Strada di Finotto è in bella mostra e Finotto racconta le vicissitudini che ha dovuto combattere per vincerla.
Altro argomento di conversazione è il 14° posto conquistato nella cronometro a squadre disputata in Versilia, nella quale oltre ai migliori cronoman della squadra, era presente anche Maria Budasu. Sono chiamati a parlare Gualtiero Capellino e Gabiele Davi, entrambi vincitori del Campionato Provinciale Cronometro Individuale. Entrambi, già vincitori di Campionati superiori, si ripromettono di fare meglio nel 2016.
Tra i corridori manca soltanto Lavezzo, impegnato al capezzale del figlio ospedalizzato, vittima di un brutto incidente stradale.
cs