I Carabinieri della Stazione e del N.O.R. di Asti, in collaborazione con i colleghi della Compagnia di Intervento Operativo del 3° Reggimento Carabinieri Lombardia, traevano in arresto in flagranza dei reati di “lesioni aggravate, violenza sessuale, violenza privata”, un enne cittadino nigeriano, con precedenti di polizia e senza fissa dimora in Italia.
In particolare, ore 3:00 circa, i militari di pattuglia, nel percorrere questo Corso Gramsci, notavano lungo la strada una donna di colore sanguinante e disorientata. Dopo essere stata soccorsa sul posto da personale del 118 allertato d’iniziativa dagli operanti, la stessa, una minorenne nigeriana, veniva trasferita presso il locale ospedale, dove riferiva di esser stata malmenata e violentata. I sanitari la riscontravano affetta da lesioni compatibili con i fatti narrati.
Gli immediati accertamenti eseguiti dai militari operanti, portavano all’identificazione dell’autore della violenza e al suo successivo rintraccio a cui si è giunti dopo articolate e prolungate ricerche. L’uomo veniva rintracciato presso un appartamento sito in via Ventura di Asti, dove venivano repertate evidenti tracce riferibili all’episodio occorso, tra cui i frammenti in vetro di una bottiglia, verosimilmente impiegata per picchiare la ragazza. Dichiarato in stato di arresto, l’uomo è stato tradotto presso la Casa Circondariale di Quarto Inferiore (AT), a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
c.s.