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Come accaduto lo scorso anno, all’inizio del mese di dicembre, esattamente lunedì 7, questa volta con la collaborazione del Coro interparrocchiale “Pacem in Terris” di Cuneo, diretto dal maestro Simone Pellegrino, e con la partecipazione delle voci soliste di Francesca Clemente e di Valeria Arpino ed all’organo Manuel Clemente, la Delegazione di Cuneo dell’Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme proporrà un concerto natalizio a finalità benefica, che, grazie alla disponibilità del Parroco nonché Priore di Delegazione, Mons. Luca Favretto, si terrà nella Chiesa di Sant’Ambrogio di Cuneo, alle ore 20,45, con ingresso libero.
Intitolato “Un Natale per i bambini della Terra Santa”, il concerto presenterà un ricco programma di arie sacre e canti natalizi, con lo scopo di raccogliere fondi per sostenere le attività dell’Istituto “Effatà Paolo VI” di Betlemme.
“Nel corso di un recente pellegrinaggio in Terrasanta abbiamo visitato, con alcuni confratelli, l’Istituto ed abbiamo deciso, in linea con gli scopi istituzionali dell’Ordine del Santo Sepolcro, che rappresentiamo nelle Diocesi del cuneese, di sostenerne la lodevole attività a favore dei bambini audiolesi” – spiega il Delegato cuneese Sergio Petitti.
L’Istituto “Effatà Paolo VI” di Betlemme è, infatti,una Scuola sorta per desiderio di Papa Paolo VI durante la Sua visita in Terra Santa nel 1964.
In quell’occasione Sua Santità constatò la presenza di numerosi bambini non udenti privi di assistenza ed espresse il desiderio che fosse realizzata un’opera educativa per la loro riabilitazione.
L’Istituto venne costruito in sei anni ed inaugurato nel 1971 e si dedica, da allora, sotto la gestione della Congregazione delle Suore Maestre di Santa Dorotea, Figlie dei Sacri Cuori di Vicenza, alla rieducazione audiofonetica dei bambini audiolesi residenti nei Territori Palestinesi.
Le finalità principali del Centro sono la formazione e la preparazione dei suoi studenti ad affrontare la società, con la consapevolezza che la sordità non è un ostacolo per un’affermazione personale nell’ambiente civile.
Attraverso proposte graduali e progressive, ogni alunno è aiutato a relazionarsi con gli altri, a comunicare in modo adeguato e ad inserirsi positivamente nella società.
“Attualmente abbiamo attivato fino alla decima classe (ossia il ciclo della Scuola Media Secondaria), ma, in un contesto culturale mutato, tale curriculum risulta incompleto sia dal punto di vista della rieducazione audiofonetica, che di quello culturale; esso infatti non completa la formazione di base valida per l’inserimento graduale nel mondo del lavoro dei ragazzi, per il quale occorre la frequenza fino al dodicesimo anno e l’acquisizione del titolo di studio che giustifichi formalmente l’istruzione acquisita”.
La Scuola è, quindi, ora impegnata ad elevare la sua offerta formativa e culturale e necessita di ogni possibile sostegno per conseguire il raggiungimento di questo obiettivo così importante per tanti ragazzi bambini e ragazzi di Terra Santa, per cui l’invito cordialmente rivolto è a partecipare in tanti al concerto promosso dall’Ordine del Santo Sepolcro alle ore 20,45 di lunedì 7 dicembre prossimo nella chiesa di S. Ambrogio di Cuneo.
c.s.
