Giovedì sera, nella settimana in cui si celebra il tema del contrasto alla violenza sulla donna a livello mondiale. si è tenuto a Mondovì nella sala comunale delle conferenze l’incontro, promosso dalla FIDAPA-BPW Italy con il patrocinio del Comune di Mondovì, dedicato al tema “CONTRO LA VIOLENZA DI GENERE: DIFESA, TUTELA E SOSTEGNO ALLA DONNA VITTIMA DELLA VIOLENZA”.
La Presidente della FIDAPA Silvana Martino ha contestualizzato il tema a livello storico ed internazionale, ricordando che la data del 25 novembre è stata ufficializzata come GIORNATA INTERNAZIONALE PER L’ ELIMINAZIONE DELLA VIOLENZA CONTRO LE DONNE con risoluzione dell’ Assemblea Generale delle Nazioni Unite nel dicembre 1999, in memoria del brutale assassinio delle tre sorelle Mirabal, torturate ed uccise in quanto oppositrici del regime dittatoriale del loro Paese (Repubblica Dominicana), avvenuto il 25 novembre del 1960.
Dopo aver citato gli interventi sul tema da parte del Presidente della Repubblica Mattarella e del Papa Francesco, la Presidente ha poi chiesto all’assemblea un minuto di silenzio con il pensiero rivolto all’eliminazione della violenza contro le donne ed al ricordo di Valeria Solesin, vittima italiana dell’attentato al teatro Bataclan di Parigi.
La parola è poi passata a Graziella Camurati, membro in rappresentanza della FIDAPA dell’Ufficio di Presidenza della Consulta Femminile della Regione Piemonte, che ha sottolineato l’importanza ed il peso della FIDAPA che con 12000 socie sul territorio nazionale è un movimento di opinione che si propone di collaborare con le Istituzioni, citando il Codice Rosa e la Carta dei diritti della bambina in seguito illustrata dalla Past Presidente Maria Angela Aimo.
L’Assessore alla cultura Mariangela Schellino ha portato i saluti dell’ Amministrazione Comunale di Mondovì ed ha condiviso l’importanza del lavorare insieme, in particolare modo nella comunicazione e divulgazione specialmente nella scuola.
Di notevole interesse è stato l’intervento del Vice Ministro della Giustizia On. Enrico Costa, su “Diritto Penale e la tutela della Donna” che ha sottolineato tra l’altro: “Quando si parla di femminicidio si tratta normalmente di fatti di cronaca. Ma il legislatore ha affrontato questo tema in modo organico. Dalle Convenzioni Internazionali si è potuta raggiungere una legislazione all’ avanguardia. Dalle norme del 1996 e del 2001 c’è stato poi un cambio legislativo soprattutto con la Legge sullo stalking; mentre prima veniva a mancare una tutela effettiva dal momento della minaccia a quello del reato, si è inteso istituire questo tipo di reato, lo stalking, che è punibile oggi con la custodia cautelare essendone salita da 4 a 5 anni la pena applicabile.”
Ha continuato la serata l’avvocato Erika Giacchello su “Violenze endofamiliari – aspetti psicologici e culturali: uscire dal silenzio” evidenziando: “La violenza fisica e morale e’ un problema sociale che riguarda tutti: donne, uomini e istituzioni. Oggi è previsto l’inserimento nelle scuole della formazione in questo ambito in quanto è essenziale la prevenzione e poi di certo la tutela. La violenza verso le donne ha avuto purtroppo un’ escalation negli ultimi anni. Oltre ai danni fisici generalmente procura danni psicologici ed anche per questo è fondamentale la tutela. Statisticamente e’ dimostrato che è un fatto trasversale senza distinzione di fasce sociali o livello di istruzione. Più del 75% di autori di violenze sono ben inseriti nella società e nel mondo del lavoro.”
La Presidente ha concluso la serata ricordando la manifestazione in scarpe rosse di sabato a Mondovì ed ha chiamato a parlarne la signora Gisella Curti in rappresentanza del Centro di ascolto Orecchio di Venere, aperto in primavera dalla Croce Rossa Italiana – Comitato di Mondovì.