Bra e Saint Pons si incontrano nuovamente, questa volta in occasione del “Marche de Noel” I mercatini di Natale che vedono protagonista la piccola cittadina dell’Ubaye quasi gemellata con Bra per via di San Giuseppe Benedetto Cottolengo, manca solo la firma, mai i due Consigli Comunali hanno già deliberato per il “Patto d’Amicizia”.
Guidano la delegazione braidese, Lino Ferrero in veste di delegato del Comune di Bra per le politiche e i rapporti dei gemellaggi, Livio Bramardi e Giacomo Berrino, storici promotori del gemellaggio con la cittadina francese che ha dato i natali ai nonni del santo Cottolengo, poi emigrati a Bra e i produttori, che per la seconda volta dopo l’esperienza estiva della “Fete de la moisson” espongono ed vendono i loro prodotti nella cittadina francese. Sabato sera, grande festa davanti alla chiesa romanica di Saint Pons, con castagne arrostite, cozze e prodotti tipici francesi preparati e distribuiti dai volontari del comune francese, poi cena dell’amicizia con gli amici francesi nel rifugio gestito dal sindaco Michel Nicolao. Domenica mattina, grande mercato di Natale: fin dalle prime ore del mattino un susseguirsi di persone che pacificamente invadono la piccola cittadina francese. Grande soddisfazione dei produttori ( la Cantina Tibaldi di Pocapaglia, l’azienda agricola delle sorelle Gasco di Mondovi, Biasin e l’azienda vinicola Colle Peitino di Castagnole delle Lanze) che vi hanno partecipato. A metà mattinata, sulla spianata davanti al Comune, il sindaco Michel Nicolao di Saint Pons e Lino Ferrero per il Comune di Bra portano i saluti ai numerosi partecipanti alla festa, segue il pranzo e nel pomeriggio ancora mercato e poi dalle 14:30 l’arrivo di babbo Natale che ha allietato grandi e piccini. Francesi ed italiani si sono dati appuntamento alla prossima primavera, per una sorta di rendez-vous per organizzare e programmare altre importanti iniziative tra le due città, incontro da tenersi a Bra. Ormai le due citta’ sono accomunate dalla fratellanza sia nel nome di San Giuseppe Cottolengo sia per quanto riguarda le attività economiche nell’orbita di Slow Food.
Proprio per Slow Food, Lino Ferrero, che che fa parte del direttivo di Bra ha instaurato dei rapporti di collaborazione con dei produttori dell’Ubaye: molti produttori locali francesi hanno manifestato intenzione di associarsi a Slow Food e a dare eventualmente vita ad una Condotta dell’Ubaye: dai dai prossimi giorni si inizierà a lavorare anche per questo. Il sindaco Nicolao ha rimarcato anche nei saluti final la grande amicizia ormai instaurata fra le due città e ringraziato pubblicamente il sindaco della città di Bra Bruna Sibille, rappresentato da Lino Ferrero, Giacomo Berrino e Livio Bramardi e tutti coloro che in questi anni hanno contribuito a rafforzare i rapporti d’amicizia e collaborazione tra le due città.