E’ stato trovato nella notte l’accordo fra Michelin Italia ed i sindacati sugli esuberi previsti dalla ditta francese dopo la formalizzazione, nelle settimane scorse, del nuovo piano per il territorio nazionale: un caso che ha tenuto banco con forza e che ha riguardato anche lo stabilimento di Fossano, quello maggiormente colpito a livello di tagli sul personale sulla carta.
L’accordo trovato a Torino con le sigle sindacali prevede la ricollocazione di 362 operai, con incentivi all’autoimprenditorialità, prepensionamenti e riqualificazione esterna. Un punto di equlibrio che “ha permesso alle parti di risolvere positivamente il confronto è stato la possibilità di individuare gli strumenti che nel corso del periodo 2016-2020 consentiranno a tutte le persone coinvolte di trovare una soluzione”.
L’annuncio è arrivato tramite questa nota stampa pubblicata da Michelin Italia, in cui si sottolinea lo spostamento nello stabilimento di Cuneo della produzione di cerchietti metallici:
L’accordo è giunto dopo diversi incontri tra Azienda e sindacati nel corso dei quali sono stati esaminati a fondo tutti gli aspetti contenuti nel Piano, sia quelli di natura prettamente industriale sia quelli riconducibili alle problematiche sociali e occupazionali.
Il punto di equilibrio che ha permesso alle parti di risolvere positivamente il confronto è stato la possibilità di individuare gli strumenti che nel corso del periodo 2016-2020 consentiranno a tutte le persone coinvolte di trovare una soluzione.
In particolare:
Ricollocazione interna presso altri stabilimenti Michelin in Italia o all’estero per 362 lavoratori;
Incentivi e supporto all’autoimprenditorialità attraverso l’intervento diretto della Fondazione
Michelin Sviluppo;
Riqualificazione professionale esterna;
Prepensionamento;
L’accordo prevede anche l’impegno delle parti a siglare accordi aziendali volti a soddisfare le esigenze di reattività e stagionalità del mercato.
E’ confermato il mantenimento in Italia, con il trasferimento presso lo stabilimento di Cuneo, dell’attività di fabbricazione di cerchietti metallici così come sono confermati gli investimenti per 180 milioni di euro e gli incrementi previsionali dei volumi produttivi per i siti di Alessandria e Cuneo.
L’Azienda esprime particolare soddisfazione per il raggiungimento dell’accordo che permette a Michelin di migliorare la sua competitività, di consolidare la propria presenza in Italia e in particolare in Piemonte, nel rispetto dei valori di responsabilità sociale che da sempre hanno contraddistinto l’operato dell’Azienda.
Redazione Ideawebtv.it