Se nella Terra delle Aquile si è festeggiata la 103esima ricorrenza della Dichiarazione di Indipendenza dell’Albania, che venne pronunciata il 28 novembre 1912 a Valona dallo statista Qemal Ismaili, il 5 dicembre tale ricorrenza si trasferirà non solo idealmente in un Castello a pochi chilometri dall’aeroporto che si ricandida a ospitare il collegamento diretto con Tirana.
Cinque mesi dopo la presentazione del progetto GrandAlbania, Fossano si propone nuovamente come ponte per una internazionalizzazione virtuosa verso i Balcani Occidentali attraverso un evento plenario dal titolo “Albania, dall’Indipendenza una Granda Amicizia”, promosso dalle Associazioni Besa e A Cuore Aperto di concerto con la Cassa di Risparmio di Fossano – Banca e Fondazione – e con l’inviato cuneese in Albania Alessandro Zorgniotti in veste di coordinatore. Con l’adesione di Società Solidale, il Csv che ha sostenuto la stampa del materiale divulgativo, il convegno farà convergere su Fossano, nella sala Barbero del Castello degli Acaja, ben quattro Camere di Commercio (Cuneo, CC italiana in Albania, CC italo albanese, CC di Nizza, Sophie e Antipolis), altrettante Associazioni di imprese (Confapi e Cna Cuneo, Ascom Fossano, Associazione imprenditori italiani in Albania), la Compagnia aerea Blue Panorama Airlines, le due Atl di Cuneo e di Alba Bra e molteplici realtà finanziarie, aziendali (Merlo Group, Inalpi, Cascina San Cassiano, Bps, Bene Banca, Agp), professionali e culturali (Studi professionali Lpa e Mb Consulting, Lions Club Tirana, Italians Network Albania) del Cuneese e del Paese delle Aquile.
“Una Festa dell’economia e del lavoro, della cultura del turismo – spiegano gli organizzatori – Così abbiamo voluto sottotitolare con forza la mattinata del 5 dicembre, per riaffermare proprio in questo difficilissimo momento la nostra vicinanza e solidarietà al territorio fossanese e al suo tessuto sociale e produttivo, che storicamente ha sempre costituito uno straordinario fattore inclusivo e di integrazione lavorativa e culturale e che può e deve rilanciarsi in tale ruolo attraverso il dialogo continuativo con i mercati esteri di prossimità, dalla Costa Azzurra a quella Balcanica, dove sono numerose le analogie e le complementarietà economico settoriali. Vogliamo ricambiare una decennale ospitalità e accoglienza favorendo delle nuove opportunità dall’altra parte dell’Adriatico. Un ponte di solidarietà da Nizza a Tirana, nell’Albania a formale maggioranza religiosa musulmana che, unico Paese in Europa, ha proclamato il lutto nazionale dopo gli attentati terroristici di Parigi”.
Questa la scaletta della mattinata del 5: dopo i saluti introduttivi delle Associazioni Besa e A Cuore Aperto, la Festa economico sociale entrerà nel merito delle trattazioni tematiche con gli interventi del Presidente Crf SpA e Vice nazionale ABI Beppe Ghisolfi, del Presidente CCIAA Cuneo e Unioncamere Piemonte Ferruccio Dardanello, del Dirigente commerciale di Blue Panorama Airlines SpA per il Nord Ovest Albino Naldo e del giurista Carmelo Cataldi. Hanno comunicato la propria amichevole adesione alla giornata anche l’AAB, Associazione delle Banche di Albania, nel segno di un gemellaggio fra le iniziative di educazione finanziaria, e Sonia Piumatti, giovane dirigente di categoria della Bra Servizi e Consigliera di Bene Banca. Nel corso dei lavori, vi sarà un intervallo con un coffee break gentilmente offerto da Cassa di Risparmio di Fossano e Maina Panettoni SpA.