Rete scolastica e offerta formativa delle scuole statali superiori per l’anno 2016-2017, lavori e acquisizioni al patrimonio immobiliare, variazioni al bilancio d’esercizio 2015, regolamento per le zone turistiche di pesca, statuto del Comitato organizzatore del Giro d’Italia 2016. Questi i principali argomenti affrontati nell’ultimo Consiglio provinciale che si è svolto a Cuneo lunedì 30 novembre.
L’assemblea è stata presieduta dal consigliere provinciale Marco Perosino, in assenza del presidente Federico Borgna, a Roma per impegni istituzionali. In merito al Piano provinciale di dimensionamento della rete scolastica e dell’offerta formativa, funzioni assegnate alla Provincia nel rispetto della programmazione regionale, ha relazionato il consigliere delegato, Milva Rinaudo.
“I Piani di dimensionamento ottimale delle istituzioni scolastiche – ha detto Rinaudo – devono garantire l’efficace esercizio dell’autonomia, oltrechè dare stabilità nel tempo alle istituzioni stesse e offrire alla comunità locale una pluralità di scelte, che agevolino l’esercizio del diritto all’istruzione. Le proposte di oggi nascono dal confronto con i dirigenti scolastici e i rappresentanti delle amministrazioni locali e tengono conto dell’omogeneità territoriale, oltre agli ambiti funzionali, i flussi di mobilità, il sistema dei trasporti, il patrimonio edilizio e le condizioni territoriali, così da distribuire in modo equilibrato ed armonico l’offerta di istruzione e formazione”.
In particolare, il Piano ha accolto le proposte pervenute dai Comuni . Bra, Saluzzo e Fossano non procederanno per l’anno 2016-2017 all’aggregazione “verticale” delle autonomie scolastiche, considerata la complessità della riorganizzazione della rete scolastica in tempi brevi e la programmano per il prossimo anno scolastico 2017-2018. Si conclude, invece, il percorso di verticalizzazione da parte dei Comuni di Cuneo (tre Istituti Comprensivi, mediante la trasformazione delle tre autonomie ora esistenti, Direzione Didattica 3° circolo, Scuola media Unificata e Istituto Comprensivo Soleri) e Mondovì (due Istituti Comprensivi, mediante la trasformazione di tre autonomie ora esistenti, Direzione Didattica 1° circolo, Direzione Didattica 2° circolo, Scuola Media Gallo, Cordero, Frank), prevedendo l’inserimento del plesso di scuola primaria di Pianfei nel nuovo Istituto Comprensivo Mondovì 2. La sezione staccata della scuola secondaria di 1°grado di Rocca de’ Baldi confluirà nell’Istituto Comprensivo di Carrù, per continuità del percorso educativo e didattico degli alunni. Il Comune di Pianfei istituirà una sezione staccata della scuola secondaria di 1° grado “Cordero di Montezemolo” di Mondovì, Istituto in corso di aggregazione verticale nell’istituendo Istituto Comprensivo Mondovì 2. Accolta anche la proposta del Comune di Santo Stefano Belbo per mantenere l’Istituto Comprensivo autonomo, in quanto riferito a territorio classificato montano. Infine, via libera all’attivazione di un nuovo plesso di scuola dell’infanzia statale a Castellinaldo d’Alba dopo la cessazione dell’attività della scuola per l’infanzia dell’ente morale “Mussone”.
Il Consiglio provinciale ha poi parlato dell’accordo tra Provincia e Parrocchia San Pietro in Vincoli di Villar San Costanzo per lavori di consolidamento e restauro di parte della copertura della chiesa di San Costanzo al Monte, di proprietà provinciale. Il progetto preliminare, per un totale di 530 mila euro, sarà suddiviso in due lotti. Il primo lotto funzionale sarà finanziato dalla Parrocchia, per il secondo la Provincia ha inserito la cifra di 224 mila euro nell’Elenco annuale dei Lavori Pubblici 2015 e sarà finanziata con avanzo di amministrazione. Via libera anche per l’acquisizione di una parte dell’ex caserma Bricherasio di Casteldelfino destinata ad essere utilizzata come magazzino di deposito del sale antigelivo per la manutenzione stradale. Confermato il regolamento per l’istituzione e la gestione delle zone turistiche di pesca, come da relazione del consigliere Roberto Colombero e approvato lo statuto del Comitato organizzatore del Giro d’Italia 2016, per la prima volta unico, come ha ricordato il consigliere Mauro Bernardi. Al termine è stata approvata l’ultima variazione di bilancio dell’anno 2015.