Una giornata totalmente negativa per tornare con i piedi per terra. Mondovì cade inaspettatamente nel launch match dell’ottava giornata di Serie A2, sorpresa da una viva, fresca e pimpante Club Italia, arrivata al “PalaNinoManera” come fanalino di coda del campionato ma in grado di fornire una prestazione di squadra senza sbavature.
Certamente un risultato che inorgoglisce il gruppo di coach Michele Totire e che dà entusiasmo (l’esultanza finale ne è una dimostrazione). Per i monregalesi un passo falso brutto nelle dimensioni ma che non compromette la stagione e che forse aiuterà a tornare “sul pezzo” per questi ultimi impegni di un magico 2015.
Inizio fianco a fianco: per Mondovì subito in partita De Luca e, soprattutto, Manassero, mentre dall’altra parte è il muro a fare la differenza nelle prime fasi. Club Italia avanti al time out tecnico 10-12. Nonostante la giovane età e la classifica deficitaria, è un ottimo primo set giocato dai ragazzi di Totire, che spingono con Zonca e Galassi, portandosi anche sul 14-18 e costringendo Barisciani a fermare il gioco. Ma non basta: la formazione romana, trascinata da uno Zonta prolifico scappa via, indirizziando il set a proprio favore, con un netto +6 (17-23): i monregalesi si svegliano tardi, con un break di 3-0 che riaccende le speranze solo per un attimo. Club Italia si aggiudica il set 21-25 con l’ultimo punto deciso da un’invasione del muro.
Mondovì parte al rallentatore anche nel secondo gioco (1-4), riuscendo comunque a riportarsi subito a ridosso, aiutato anche da diversi errori da parte degli ospiti (7-8): Parussa a muro e Bertoli da posto 4 ristaibliscono la parità (9-9) con coach Totire che si rifugia nel time out. Arriva così il sorpasso ed un +2 firmato Longo, padroni di casa avanti 12-10 alla sosta programmata. Club Italia resta a galla con un Di Martino presente sopra la rete (chiuderà a quota 11): è infatti soprattutto con il muro che i laziali restano in corsa (17-16). Mondovì sembra in grado, grazie ad un parziale di 3-0 (22-18) di poter fare suo il set senza problemi: contro-break ospite, con Galassi sugli scudi e nuova parità a 22, con Barisciani che arresta le ostilità ed inserisce Menardo per Bertoli. Longo a segno, ma due primi tempi di fila, ancora, di Galassi consegnano al Club Italia il set point sul 23-24: come nel gioco precedente, invasione del muro locale, con Club Italia che vola sul 2-0.
Il terzo set si apre nel segno dell’equilibrio: prova a spezzarlo Bertoli con l’ace dell’8-6 ma il Club Italia dimostra di essere in giornata sì, rispondendo subito, affidandosi ancora al muro. Di Martino mette giù l’8 pari con la sfida che prosegue punto a punto. E’ 12-11 al time out tecnico, al rientro in campo Mondovì riesce a mettere luce fra sè e gli avversari, grazie di fatto a tre errori avversari: un fallo di palleggio, un’invasione ed un attacco out di Argenta marchiano il 19-15. Parussa e Bertoli conducono i piemontesi ad un passo dall’1-2, quando ecco che Mondovì si blocca: dal 24-20 sprecati tutti e quattro i set ball, Club Italia rimonta, porta il gioco ai vantaggi ed assestra il sorpasso (24-25). Bertoli salva il match ball, ma il ko è solo rimandato: gli ospiti la spuntano 25-27 per un 3-0 festeggiando l’Immacolata con un vero colpaccio in trasferta. Un bel premio per una squadra composta da giocatori classe 1997 e 1998, escluso capitan Argenta, unico 1996.
Mondovì quindi si ferma a quota 12, restando comunque in una posizione invidiabile di classifica per una neopromossa: i ragazzi di Barisciani torneranno in campo domenica 13 dicembre (ore 18) in trasferta contro Ortona; mercoledì 16 invece turno infrasettimanale contro Vibo Valentia, alle 20.30, di nuovo al “PalaNinoManera”.
MONDOVI’-CLUB ITALIA 0-3
MONDOVI’: Cortellazzi, De Luca 11, Parusso 6, Longo 10, Bertoli 15, Manassero 4, Thei. Menardo, Ghibaudo. NE: Peirano, Peluffo (L2), Fabiano, Perla. All. Barisciani.
CLUB ITALIA: Zoppellari 4, Argenta 9, Di Martino 11, Galassi 12, Zonca 12, Margutti 6, Piccinelli (L). Marta, Tofoli. NE: Caneschi, Osak, Gaia. All. Totire.
Edward Pellegrino
In foto un momento del match (Foto Edward Pellegrino – Ideawebtv.it)