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«Quest’anno vogliamo premiare un luminare di fama mondiale che insieme alla sua equipe ha salvato moltissime vite in questi 25 anni. Insomma un tartufo dell’anno davvero speciale e di “sostanza”».
E’ questa la motivazione per la quale il Sindaco Marello unitamente alla Presidente Allena ha deciso di premiare il Professor Mauro Salizzoni, cerimonia che si terrà domenica 13 dicembre alle ore 18 presso il Teatro Sociale di Alba “G. Busca”.
Per la prima volta nella storia della Fiera del Tartufo nata nel 1929, il “Tartufo dell’anno” viene assegnato ad un grande luminare della medicina di avanguardia.
Finora, il profumato fungo ipogeo è sempre andato ad un personaggio del mondo dello spettacolo, dello sport, della scienza, della politica o del mondo istituzionale.
La scelta sulla consegna del prestigioso riconoscimento al Professor Mauro Salizzoni e alla sua equipe coincide con il 25esimo compleanno del Centro Trapianti di fegato dell’ospedale Molinette della Città della Salute di Torino. Infatti, il primo trapianto fu eseguito il 10 ottobre 1990 alle Molinette su un uomo di 44 anni affetto da epatite virale e vissuto poi per 13 anni con un nuovo fegato funzionante.
Da allora, in 25 anni sono stati eseguiti 2.737 trapianti di fegato. Di questi, 126 di una sola parte del fegato, 57 in combinazione con altri organi come rene, pancreas o polmone, 14 da donatore vivente e 6 con tecnica ‘domino’. Il primo trapianto di fegato su paziente in età pediatrica è stato eseguito il 10 gennaio 1993 su una diciassettenne con ottimi risultati.
