Il San Sebastiano, grazie al karakiri di un Racconigi nervoso, riporta a 10 i punti di vantaggio sulla 2ª e 13 sulla 3ª, dopo aver disputato 18 giornate di campionato.
Il mister del San Sebastiano Zabena ha rivoluzionato la squadra, a causa di infortuni e squalificati e ben hanno figurato i sostituti. Carta è partito dalla panchina per scelta tecnica.
Pronti via e al 2’ la prima occasione con Maestrelli che serve Bonkoungou al limite area, il quale si addentra in area dalla sinistra ma poi calcia senza alcun effetto positivo, lontano dalla porta.
Al 26’ Mocca si esibisce in un’azione da manuale del calcio conclusa con una magia di Cenna, che nega il goal su fiondata di Maestrelli sulla sinistra indirizzata all’incrocio dei pali.
Attorno alla mezzora, dopo un fallo non concesso al San Sebastiano, il direttore di gara espelle mister Zabena che aveva chiesto precisazioni. Ecco che, dopo la supremazia dei locali, al 40’ arriva la beffa: fallo laterale per gli ospiti, palla spizzata da Favole, e Fissore non deve fare altro che spingere in rete il vantaggio racconigese.
Al 44’ e al 46’ Sappa si esalta in due interventi consecutivi, prima esibendosi in una parata su una conclusione da fuori area e poi su una punizione calciata da Floris. Sul finire del primo tempo, rosso al capitano racconigese per proteste dopo un gol non convalidato agli ospiti, che chiudono così in 10.
Nella ripresa arriva il meritato pareggio del San Sebastiano con una punizione a due calciata da Sarale e che nessun giocatore tocca, il portiere Cenna è sorpreso e la palla entra in porta, per il Direttore di gara si tratta di rete regolare.
Alle rimostranze dell’esterno Fissore del Racconigi l’arbitro non ha esitazioni ad espellere il giocatore. I padroni di casa in superiorità numerica 11 contro 9 non riescono ad imporre le dovute geometrie in campo. Al 23’ ci prova Ansaldi con cross per Sulejmani che lambisce il palo. Vantaggio che arriva al 41’, con Tassone che con un tiro-cross di esterno destro insacca. Al 44’ San Sebastiano ingenuo e forse appagato, lascia libero Pianutti che in area piccola non manca l’incornata per il pareggio.
Il recupero di 6’ permette al San Sebastiano di raccogliere i tre punti: è Bonkoungou a sfondare in area avversaria, ma l’intervento di Fusta procura il sacrosanto penalty. Dal dischetto Carta trasforma per il 3-2. Lo stadio del San Sebastiano gremito di tifosi indica che se la squadra porta risultati il tifoso la segue, nonostante il piccolo centro frazionale.
cs San Sebastiano
Foto Oreste Tomatis