La pausa natalizia è, forse, arrivata al momento giusto. Dopo una cavalcata di oltre due mesi, il Cuneo chiude il 2015 incassando due ko di fila: il secondo è arrivato oggi pomeriggio allo Stadio “Città di Meda” dove i biancorossi cadono 1-0 nello scontro diretto con il Renate, rimanendo fermi a quota 22 in classifica.
La squadra di Iacolino, apparsa poco brillante, ha forse pagato negli ultimi due impegni lo sforzo assestato per portarsi in una tranquilla posizioe nel Girone A di Lega Pro, con i punti collezionati nelle 9 gare precedenti: Gorzegno e compagni hanno costruito poco in terra lombarda, non riuscendo a reagire alla rete subita in apertura, giocando sottotono per oltre un’ora ed uscendo fuori solo nella fase centrale di ripresa, ma con esiti insufficienti.
Insomma, dopo una scalata importante, due stop di fila ed una pausa che perciò sembra essere ideale per ricaricare batterie e riorganizzarsi in vista della seconda parte di campionato: senza Quitadamo nell’undici titolare per il resto classifica, i piemontesi partono male venendo colpiti a freddo o quasi dai nerazzurri del neotecnico Colella che propone il tandem Napoli-Colella in attacco, supportati dal talento di Scaccabarozzi.
E’ proprio il numero nove del Renate a sbloccare il risultato in apertura: al 5′ infatti Anghileri scodella dalla destra trovando lo stesso Napoli che, sfuggito alla marcatura di Rinaldi e Conrotto, da solo a centroarea stacca di testa e batte Tunno, 1-0. Il Cuneo, a parte un tiro dal limite di Ruggiero terminato alto al 22′, si vede di rado dalle parti di Castelli ed è, anzi, il Renate ad avvicinare maggiormente il gol: alla mezz’ora Scaccabarozzi si accentra da destra e calcia a giro, troppo centrale; passano 2′ e Napoli stoppa la sfera ai ventimetri e scarica verso la porta: traiettoria a scendere, Tunno vola ed alza in corner. Al 34′ però la chance clamorosa per il raddoppio: il solito Anghileri affonda a destra, cross basso sul quale non ci arriva Scaccabarozzi, bensì Valagussa che, sotto porta, conclude incredibilmente a lato.
Gli ospiti, che protestano prima dell’intervallo per un fuorigioco fischiato a Beltrame lanciato a rete e, senza troppa convizione, per una presunta trattenuta di Riva su Chinellato in area, sembrano partire meglio nella ripresa: al 48′ infatti Beltrame si invola a destra e consegna un bel pallone in mezzo all’accorrente Corradi, il cui tiro di prima intenzione finisce alto.
Passano 5′ e Tunno evita lo 0-2 quando Chimenti, servito da Napoli, batte in diagonale da sinistra verso destra: ottimo l’intervento del portiere biancorosso. Le migliori opportunità per il Cuneo, di fatto, arrivano nel giro di 2′, fra il 68′ ed il 70′, capitando sulla testa e sui piedi di Chinellato: Ruggiero fa tutto bene a destra e crossa per il centravanti ex Sudtirol che colpisce male di testa a centroarea; 120” dopo Teso liscia in fase di disimpegno, Chinellato recupera palla, entra nei 16 metri da posizione decentrata ed esplode il destro ad incrociare, non centrando però lo specchio della porta.
Di fatto è l’ultimo pericolo vero corso da Castelli: anzi, al 77′ Anghileri scappa ancora a destra e centra basso per Napoli che stoppa e tira in rasoterra. Tunno si distende ma è Conrotto a salvare sulla linea di porta. Nell’ultimo quarto d’ora scarso il Cuneo prova a chiudere gli avversari nella propria metacampo non riuscendo però a trovare lo spiraglio giusto: finisce 1-0, la squadra di Iacolino conclude comunque l’anno solare sopra la zona playout, rispettando quindi lo sperato tabellino di marcia nella corsa salvezza. Sperando di ritrovare, sin dal match con la Cremonese del 10 gennaio, brillantezza e risultati.
RENATE – CUNEO 1-0
RETE: 5′ Napoli (R)
RENATE (4-3-1-2): Castelli 6, Riva 6.5, Chimenti 6.5, Malgrati 6.5, Teso 6, Solino 6 (67′ Sciacca), Anghileri 7.5, Valagussa 6.5 (62′ Graziano 6), Napoli 7 (80′ Valoti), Scaccabarozzi 6.5, Ekuban 6.5. A disp. Moschin, Pozzi, Kondogbia, Bertola. All. Colella 6.5.
CUNEO (4-4-2): Tunno 7, Franchino 6, Gorzegno 6, Cavalli 6.5, Conrotto 5.5, Rinaldi 5.5, Beltrame 6.5, Gatto 5.5 (54′ Bonomo 6), Chinellato 5 (80′ Garin), Corradi 5.5, Ruggiero 5. A disp. Cammarota, Barale, Ferrero, Corsini, Ottobre, Banegas, Campana. All. Iacolino 5.5.
ARBITRO: Sassoli di Arezzo 6.5 (Scagliatri-Gnarra 6.5).
AMMONITI: Scaccabarozzi (R), Gorzegno e Conrotto (C).
EP – Redazione Sportiva Ideawebtv.it