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Alba: debiti azzerati, per il Comune si prevede un 2016 con il segno “più”

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Il Comune di Alba non ha più un centesimo di debito, volendo ha la possibilità di stipulare mutui per 116 milioni di euro, autofinanzia le proprie attività per il 93% con fondi dell’ente, non aumenterà le tasse comunali, mantiene tutti i servizi e prevede opere pubbliche per 6 milioni di euro nel 2016.

E’ questa la sintesi del bilancio di previsione 2016-2018 riportata dal Sindaco Maurizio Marello insieme all’Assessore alle Finanze Luigi Garassino durante il Consiglio comunale del 18 dicembre scorso.

 

«In questi anni – ha spiegato il Sindaco Maurizio Marello – la nostra amministrazione si è distinta per essere riuscita a contenere la pressione fiscale mantenendo la qualità dei servizi e questo a fronte di un quasi totale azzeramento dei trasferimenti statali passati dai 6 milioni di euro di alcuni anni fa agli attuali 800 mila. C’è stato uno sforzo enorme ma nonostante ciò siamo anche riusciti a fare investimenti aprendo e chiudendo cantieri per milioni di euro. Per quanto riguarda la tassa rifiuti, recentemente abbiamo rifatto il bando e la nuova gara d’appalto dovrebbe portare al servizio porta a porta anche nelle frazioni e contemporaneamente al ribasso delle tariffe come conseguenza della riduzione dei costi di smaltimento. Nonostante alcune variazioni di calcolo, la Tari è aumentata notevolmente negli anni passati. Per questo abbiamo stanziato dei fondi come contributo per le famiglie e le imprese più colpite».

 

«Per il 2016 il bilancio di cassa prevede entrate per 35 milioni di euro e uscite per 33 milioni di euro – ha spiegato l’Assessore alle Finanze Luigi Garassino – Non ci sarà alcun aumento delle tasse, c’è il contenimento della spesa corrente, il contenimento sulla spesa per il personale con possibilità di miglioramenti contrattuali, l’utilizzo degli oneri di urbanizzazione esclusivamente su spese per investimenti e contemporaneamente il rispetto del Patto di stabilità che dovrebbe essere sostituito dal pareggio di bilancio nel 2016».

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