“Un risultato legato pressoché esclusivamente alla caparbietà, oserei dire all’eroismo, dei nostri imprenditori, che malgrado tutte le incertezze internazionali e interne continuano a lavorare e investire sul proprio territorio, sfidando spesso avversità determinate oltre che da circostanze macroeconomiche da scelte politiche fiscali, finanziarie, esattoriali opposte a obiettivi di fiducia e di ripresa“.
Così Giuseppe Piumatti, Patron di Bra Servizi e già Dirigente provinciale e regionale delle PMI, commenta il posizionamento della Granda, settima assoluta nella classifica italiana stilata dal Sole 24 Ore e dedicata alla qualità della vita nelle province sulla base di molteplici indicatori. “Una collocazione dovuta, ancora una volta, al grande spirito imprenditoriale e creativo delle persone e della famiglie che qui vivono e hanno saputo amministrarsi con diligenza e prudenza, il che viene confermato anche dal contributo della imprenditoria giovanile, il che non può che allietarmi in qualità anche di padre di due ottime manager come Sonia e Sabrina, e dal lusinghiero indice medio di solidità patrimoniale che evita un eccessivo ricorso all’indebitamento. Chi deve rappresentarci nelle sedi decisionali e governative – prosegue ancora Piumatti – mi auguro colga tale risultato come stimolo ed esortazione a incentivare progetti di investimento che tornino a rendere la Granda trainante anche rispetto ad altre realtà regionali purtroppo più in difficoltà, e non viceversa a dimenticarci o penalizzarci ancor più sui piani fiscali e infrastrutturali, pensando che tanto comunque possiamo fare da noi all’infinito. Questo sarebbe il peggior danno che la politica possa infliggere non solo alla Granda ma al potenziale di crescita di un’area ben più ampia”.