Sono ben 9 i portieri selezionati dalla Redazione Sportiva di Ideawebtv.it come candidati per il premio di Miglior Portiere agli Idea Awards 2015.
Tra i numeri uno ci sono “vecchie volpi”, qualche giocatore in piena maturità ed alcuni giovanissimi in rampa di lancio. Si va da chi oggi gioca in Lega Pro a chi fino a giugno era un portiere di Promozione, passando per una folta schiera di nomi dall’ Eccellenza.
Muovendosi in ordine decrescente di categoria, ecco subito i due protagonisti del Cuneo nell’anno solare: Federico Cammarota e Danilo Tunno. Il primo, classe 1995, è stato uno degli artefici della promozione in Lega Pro del Cuneo, tanto da insidiare il premio di migliore a Carlos Clay França, beniamino dei tifosi biancorossi, che chiuse con 27 reti all’attivo ed il titolo di capocannoniere. Per lui parlano parate da portiere di prima classe e prestazioni strabilianti come quella offerta al “Paschiero” nel derby di ritorno contro il Bra, quando sbarrò la strada al possibile pareggio giallorosso, dando così ragione al suo allenatore, che lo aveva preferito sin da subito all’esperto Arden Tulino, affidando a lui le parate della rimonta.
Danilo Tunno è invece il volto nuovo del Cuneo, chiamato da Iacolino per sigillare la porta biancorossa tra i professionisti e leader di un reparto arretrato che rappresenta la vera forza del club di patron Marco Rosso. Da settembre ad oggi, il venticinquenne ex portiere del Chieri ha incassato appena 17 reti in 16 partite, dimostrandosi all’altezza della terza categoria nazionale.
Salto d’obbligo in Serie D, per la candidatura di Vincent Guedj Diouf, probabilmente il più eccentrico tra i portieri in lizza per la vittoria del premio. Classe 1995 come Cammarota, il portierino ha superato alcune difficoltà iniziali della scorsa annata (si veda l’espulsione contro il Chieri il 30 novembre 2014), conquistandosi il posto da titolare fisso, nonostante la concorrenza di Bonvissuto prima e Carli poi. Gardano ha creduto in lui e lui ha ripagato la fiducia del tecnico, con parate decisive. Potrebbero pesare i 27 gol subiti in questa prima metà di stagione, anche se spesso lui era esente da colpe.
Dalla D al grande bacino dell’Eccellenza, da cui provengono gli altri sei portieri in nomination. Si va dall’espertissimo portiere dell’Olmo Emiliano Campana, che con le sue urla e i suoi incitamenti ha messo in sesto la difesa olmense, facendo dimenticare rapidamente Peano, al giovanissimo Alberto Gaggioli, che, in punta di piedi, ha conquistato il posto da titolare nella porta della Pro Dronero, cancellando a suon di ottime prestazioni le critiche e le incomprensioni che nella passata stagione avevano imperversato attorno ai portieri droneresi.
Nel bel mezzo, altri quattro nomi di certa affidabilità: Andrea Tarantini, numero uno della Cheraschese di Brovia, che sta lottando per giocarsi un posto in zona playoff; Simone Cheinasso, a cui Dessena ha affidato la protezione dei pali dell’ambizioso Corneliano Roero e che ha incassato appena 21 reti; Federico Marengo, uno dei pochi “salvabili” della fin qui travagliata stagione della Virtus Mondovì, che si è affidata ad Enrico Fantini a fine dicembre, terzo allenatore in quattro mesi; infine, Roberto Rosano, portiere del Savigliano vincitore del girone C di Promozione e che oggi sta lottando per una posizione tranquilla di classifica in Eccellenza.
Candidati Idea Awards 2015 – Miglior Portiere
– Federico Cammarota (Cuneo)
– Danilo Tunno (Cuneo)
– Vincent Guedj Diouf (Bra)
– Andrea Tarantini (Cheraschese)
– Simone Cheinasso (Corneliano Roero, liberato il 19 dicembre)
– Emiliano Campana (Olmo)
– Alberto Gaggioli (Pro Dronero)
– Roberto Rosano (Savigliano)
– Federico Marengo (Virtus Mondovì)
Carlo Cerutti