L’inizio di un nuovo anno é sempre il momento giusto per fermarsi un attimo, guardarsi indietro e fare il punto della situazione, per capire su cosa lavorare, in modo da migliorare stagione dopo stagione.
L’inizio di questa stagione è stato molto impegnativo dal punto di vista organizzativo, tante squadre giovanili, un settore Minibasket in continua crescita e distribuito su vari comuni, le lezioni nelle scuole, il progetto Oasi Giovani, oltre alle due squadre senior, richiedono una grande attenzione, ed un grande sforzo organizzativo, soprattutto nella prima fase della stagione, ma regalano anche grandi emozioni e grandi soddisfazioni sportive e non.
Partiamo dai più grandi e dal gran momento della Serie D, che ha chiuso il girone di andata al primo posto in classifica e che sta esprimendo, agli ordin di coach Toselli, un gioco convincente e divertente:”Sono molto contento e soddisfatto per quanto ha fatto la squadra finora – ha dichiarato il presidente Nasari – a tratti abbiamo fatto vedere un buon basket, ma soprattutto abbiamo ritrovato l’unitá e lo spirito di gruppo che ha sempre caratterizzato le nostre squadre e i risultati si vedono. Per il momento ci godiamo il primato, anche se siamo consapevoli che un’eventuale passaggio di categoria sarebbe di difficile gestione dal punto di vista economico, ma per il momento non ci pensiamo e cerchiamo di fare del nostro meglio in ogni giornata.”.
In Promozione i Caymans non hanno patito il salto di categoria e stanno dimostrando di valere il campionato. Attualmente occupano una posizione di metá classifica e possono essere la mina vagante del campionato:”Sono soddisfattissimo di quanto hanno fatto i ragazzi finora – dichiara coach Gio Mondino – i ragazzi hanno formato un gruppo straordinario, in pieno stile Gators, accogliendo qualche new entry, che si è aggiunta al gruppo storico e anche in una categoria superiore, siamo riusciti in varie occasioni a imporre il nostro gioco”.
Passiamo poi alle giovanili, partendo con la squadra Under 15, che veleggia a metá classifica; coach Villois, che segue il gruppo da anni, ha commentato così:”Sono felicissimo di questo inizio di stagione, dopo la scorsa annata, difficile per quanto riguarda i risultati, siamo riusciti a vincere diverse partite e nonostante la fusione delle due annate 2000 e 2001 si é creato un bellissimo gruppo, come ha testimoniato la partita di Natale tra genitori e figli”. Sempre a Racconigi, ci sono poi i fratellini minori dell’Under 14, un gruppo tutto nuovo, con molti giocatori alle prime armi, ma che dimostra come il basket a Racconigi sia tornata ad essere una realtà solida; coach Dalmasso ha dichiarato:”I ragazzi stanno facendo grandi miglioramenti sia in allenamento che in partita, il gruppo é compatto e tutti i ragazzi sono molto uniti e si divertono molto e questa è la cosa che ci interessa di più. Sono sicuro che presto raccoglieremo anche i frutti del lavoro che facciamo settimanalmente in palestra.”
Al campionato Under 14 partecipano poi ben altre due squadre Gators, una del polo MoToCar (Moretta, Torre San Giorgio e Cardé) e una di Savigliano. Partiamo da MoToCar, dove il gruppo storico che ha partecipato già nella scorsa stagione al campionato si é consolidato con qualche new entry e sta raccogliendo i frutti del lavoro fatto in palestra:”Siamo in testa alla classifica con zero sconfitte – ha dichiarato Valter Nicola, uno dei coach della squadra – ma, cosa ancora più importante, questo gruppo rappresenta la rinascita del movimento cestistico nella zona di Moretta dopo molti anni e ne siamo orgogliosi.”. Gli Under 14 di Savigliano si stanno ben comportando, accumulando esperienza partita dopo partita. Coach Mascolo commenta così:”I ragazzi si stanno impegnando moltissimo in allenamento e stiamo iniziando a raccogliere i frutti, nonostante gli avversari siano quasi tutti più esperti in termini di età e di esperienza cestistica, ma ci stiamo difendendo bene e siamo decisi a migliorare sempre di più”. Arriviamo poi all’Under 13 di Savigliano, che sta disputando un campionato straordinario e sta dimostrando partita dopo partita di essere un gruppo molto unito e molto futuribile, coach Toselli ha dichiarato:”Il gruppo che alleno ha grande talento, abbiamo disputato anche amichevoli contro squadre ai vertici del campionato Elite, vincendo e dimostrando grandi potenzialità. Se i ragazzi continueranno a lavorare duro in allenamento, potranno rappresentare il futuro della società nei prossimi anni ed io farò del mio meglio perché questo accada!”.
Il fiore all’occhiello di questa stagione è rappresentato dall’Under 12 femminile, un gruppo di 20 ragazzine che giocano a Moretta e disputano sia il campionato Under 12 che quello Esordienti, il coach “Gippo” Botta commenta così: “La società ha creduto fortemente in questo progetto e i risultati sono sbalorditivi: 20 ragazze con una grande passione, con un grande seguito di genitori, tifosi e simpatizzanti, che stanno facendo passi da gigante giorno dopo giorno e che hanno ottenuto anche una vittoria!”.
Finita la carrellata sul settore giovanile arriviamo al cuore dell’attività Gators, il Minibasket, con i 10 centri attivi, in continua espansione, grazie al lavoro del mitico staff Gators:”Stiamo facendo un grandissimo lavoro in tutti i centri ed il numero sempre crescente di iscritti ne è la testimonianza – ha dichiarato il vicepresidente Scotta – devo ringraziare di cuore tutti gli istruttori Gators, che stanno facendo un lavoro fantastico, sia nei centri, sia nelle scuole, dove hanno fatto conoscere il Minibasket a centinaia di bambini nei vari paesi in cui operiamo”.
Anche quest’anno i Gators sono poi impegnatissimi nel sociale: al confermatissimo progetto Oasi Gioco e Basket, che quest’anno vede la partecipazione di quasi 40 bambini nelle due ore gratuite di giochi e basket presso l’Oasi Giovani al Beato Amedeo, si é infatti aggiunto il progetto “Disabilità e sport con i Gators” col fine di integrare anche soggetti con disabilità attraverso il gioco e il basket. Entrambi i progetti sono seguiti da istruttori, educatori qualificati e volontari, che, a titolo gratuito mettono a disposizione il loro tempo e le loro competenze per far divertire e aiutare tutti i ragazzi che partecipano ai progetti.