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Doppia operazione antidroga condotta dai Carabinieri della Compagnia di Cuneo negli ultimi giorni. In manette sono finiti due pusher di nazionalità marocchina ed un italiano.
La prima attività è stata condotta a Cuneo dove i carabinieri del Radiomobile hanno controllato, nella tarda serata di ieri, gli occupanti di un furgone Fiat su cui viaggiavano un 33enne ed 27enne, entrambi fruttivendoli marocchini abitanti a Torino. I due, mostratisi insofferenti al controllo dei militari, non davano alcuna giustificazione circa la loro presenza in città ed anzi dicevano di avere molta fretta di tornare per ragioni di lavoro al mercato ortofrutticolo di Torino. I militari perquisivano il furgone rinvenendo tre panetti di HASHISH del peso complessivo di 300 grammi nascosti sul mezzo. La droga, di rilevante entità e non certo riconducibile al mero uso personale, veniva sottoposta a sequestro e loro trasferiti nel carcere di Cuneo a disposizione del P.M. di turno con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Le indagini dei carabinieri sul conto dei due pusher marocchini, entrambi pregiudicati, sono tuttora in corso in quanto potrebbe trattarsi di due fornitori di droga da smerciare tra i giovani consumatori cuneesi proprio lungo l’asse Torino-Cuneo.
Altra operazione portata a termine a Busca, dai carabinieri della locale Stazione unitamente a quelli di Cuneo. Le manette sono scattate ai polsi di un 31enne meccanico del luogo che, fermato per un controllo su strada l’altra sera, veniva trovato in possesso di diverse dosi di droga di vario tipo, in parte nascosta sull’auto ed in parte a casa sua. Complessivamente i militari hanno sequestrato 30 grammi di MARIJUANA ed altri 14 grammi di cocaina. Il giovane buschese è finito ai domiciliari in attesa di essere processato con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
c.s.
