Nel 2015 i Reparti della Guardia di Finanza di Cuneo hanno eseguito, nell’ambito del piano di controllo economico del territorio, molteplici interventi a contrasto del lavoro irregolare sull’intero territorio della provincia Granda.
Le operazioni in cui sono state impiegate oltre 90 pattuglie, sia in uniforme che in abiti civili, sono state eseguite nei confronti di imprese operanti nei più disparati settori economici.
I Finanzieri, a seguito di acquisizioni d’informazioni sulle aziende attive sia nei centri cittadini che nelle periferie, dopo aver individuato le imprese ritenute più a rischio hanno eseguito nei loro confronti mirati interventi con il duplice obiettivo di tutelare i datori di lavoro in regola con le norme in materia e di assicurare una equilibrata concorrenza.
Particolare attenzione è stata riservata al comparto agricolo e turistico ricettivo, con ispezioni nei confronti di aziende che ricorrono anche a manodopera assunta per brevi periodi, non sempre rispettando la normativa di settore.
Nel complesso sono state operate 73 ispezioni, 42 delle quali con esito irregolare. I controlli fin qui espletati hanno portato alla constatazione di violazioni sul fronte previdenziale, assicurativo e contributivo ed all’individuazione di 80 lavoratori irregolari, di cui 57 completamente in nero.