Nonostante la bolletta dell’acqua non sia tra le voci di spesa che più tormentano gli italiani, il caso scoperto dai Carabinieri di Cortemilia, protagonista un imprenditore di Castelletto Uzzone che non ha esitato a far installare un bypass idraulico in modo da attingere direttamente dalla conduttura comunale, rappresenta l’ennesima conferma che pur di non pagare, non ci si ferma davanti a nulla.
Dopo la presentazione della querela per furto aggravato e continuato da parte del primo cittadino del piccolo Comune delle Langhe, i Carabinieri non ci hanno messo molto ad individuare l’allaccio abusivo, sicuramente opera di un professionista non ancora identificato, che ha fatto si che il commerciante beneficiasse di una fornitura di “acqua del Sindaco” assolutamente gratuita per un importo stimato di un migliaio di euro. Scoperto il trucco ora al commerciante non resta altro che onorare i pagamenti insoluti per ottenere la rimozione dei sigilli e l’erogazione dell’acqua potabile misurata attraverso il contatore.