Erano circa le ore 12,30 di ieri, 8 gennaio, quando l’equipaggio del Nucleo Operativo – Aliquota Radiomobile della Compagnia CC di Borgo San Dalmazzo, impegnato in servizio perlustrativo, ha incrociato il furgone con a bordo un classe 1992, un classe 19879 ed un classe 1985, tutti “nomadi” residenti nell’hinterland torinese, e, visti anche i loro precedenti di polizia, sono stati fermati ed attentamente controllati.
Nel corso della perquisizione i militari rinvenivano circa 30 Kg di cavi elettrici in rame per i quali i tre soggetti non sapevano fornire spiegazioni plausibili.
Essendoci seri dubbi sull’origine del materiale, che si sospetta di provenienza furtiva – come è noto il rame è da tempo un obbiettivo privilegiato di ladri specializzati – il tutto è stato sequestrato e i tre nomadi denunciati per il reato di ricettazione.
Sono in corso ulteriori indagini su quanto rinvenuto e posto sotto sequestro presso la Compagnia Carabinieri di Borgo San Dalmazzo, al fine di risalire alla paternità del materiale stesso.
“E’ necessario che anche i cosiddetti “furti di lieve entità o minori” – consiglia il Ten. CALABRIA Comandante della Compagnia CC di Borgo San Dalmazzo – vengano sempre segnalati e denunciati all’Arma dei Carabinieri competente, al fine di poter avere sempre una situazione chiara ed aggiornata dei reati perpetrati nel territorio e poter prendere le doverose e giuste contromisure per contrastarle”.