L’Associazione Bakhita, in occasione della giornata mondiale del Migrante e del Rifugiato del 17 gennaio, organizza un incontro pubblico per discutere di accoglienza. Il convegno si svolgerà mercoledì 13 gennaio ad Alba presso la sala di Via Mandelli, 9 alle 21.00.
Interverranno Mons. Francesco Guido Ravinale, delegato C.E.P. per le migrazioni, Sergio Durando, direttore regionale Migrantes, l’Avv. Roberto Costamagna, confessioni religiose in Europa e Rosy Prekalori, mediatrice culturale di Cuneo.
La giornata mondiale chiede di valutare il tempo in cui viviamo come Kairos, ossia come tempo eccezionale, determinato dall’arrivo in Europa di centinaia di migliaia di profughi in marcia per cercare di trovare rifugio dalla guerra e dalla persecuzione.
“Il dibattito dell’incontro – dichiara Don Paolo Rocca dell’Associazione Bakhita – cercherà di evidenziare anche la figura di santa Giuseppina Bakhita, figura emblematica e modello per il volontariato tra migranti perché ponte tra le fedi e nel dialogo tra i popoli e le culture. La Santa inoltre è il modello del migrante forzato che non si arrende e si impone con la gratitudine verso chi lo accoglie. “
Confrontarsi con chi si occupa quotidianamente di migrazione è particolarmente importante in questo momento in cui la presenza di migranti e rifugiati interpella seriamente le diverse società che li accolgono. Bisogna operare e informare affinché l’integrazione diventi vicendevole arricchimento e apra positivi percorsi alle comunità perché nessuno può fingere di non sentirsi interpellato dalle nuove forme di schiavitù gestite da organizzazioni criminali che vendono e comprano uomini.
Momenti di confronto sono dunque fondamentali per superare il rischio della discriminazione, del razzismo, del nazionalismo estremo e della xenofobia.
Nel corso dell’incontro verrà distribuito un opuscolo, curato dall’Associazione Bakhita, con il messaggio del santo Padre per la giornata del migrante e del Rifugiato e il messaggio del Pontefice al “Centro Astalli” di Roma per il servizio rifugiati.