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Nel gelo di Narzole, con le scorie della sosta natalizia ancora da smaltire ma, soprattutto, con tante assenze di peso da ambo le parti, Benarzole e CornelianoRoero danno vita ad una gara brutta, nervosa, avara di grandi occasioni da rete e decisa, a favore dei locali, da un gol fantasma di Manzone visto giusto dall’arbitro e dal suo assistente.
Troppe, come detto, le defezioni nelle due squadre per poter assistere ad una gara bella e combattuta. Se Giuliano deve fare a meno di quattro «pezzi da novanta» come Pera, Pregnolato, Sclauzero e Vallati, Dessena risponde schierando una formazione baby con ben otto «under» in campo dal primo minuto, dovendo sopperire alle assenze di peso, tra gli altri di Delpiano, Anderson e dei nuoti Balsamo e Toscano.
Defezioni importanti soprattutto in considerazione della rivoluzione invernale attuata dalla società roerina, ed invece gli ospiti paiono non accusare il colpo prendendo gradualmente in mano le redini dell’incontro e arrivando a creare in più di un’occasione qualche grattacapo a Baudena, sempre tenuto sotto pressione senza però vederlo impegnato in interventi particolarmente complicati. Il primo squillo dopo 3′ quando un’azione manovrata dei roerini porta alla conclusione fuori misura di Terlizzi, che batte di prima intenzione dal vertice destro dell’area senza però trovare lo specchio della porta. Al 9′ sugli sviluppi di un calcio d’angolo la palla giunge in area a Colaianni che gira in porta debolmente e per Baudena non ci sono problemi a bloccare sicuro a terra; così come l’ex portiere di Albese e Virtus è sicuro nel bloccare in due tempi una conclusione scoordinata di Cirillo che, dopo un furioso batti e ribatti in area narzolese, trova lo spiraglio giusto ma non la coordinazione per battere a rete. Al 21′ è Bellan a sporcare i guanti del portiere locale con una punizione dalla lunga distanza, mentre al 26′ è ancora Cirillo a fare tutto da solo e a portarsi al tiro senza però inquadrare il bersaglio. L’episodio chiave che decide la gara al 40′: in seguito ad una fulminea ripartenza il Benarzole guadagna un calcio d’angolo alla destra di Maja. Sugli sviluppi del corner Manzone in mischia colpisce di testa ma l’estremo difensore roerino è reattivo a deviare la palla in tuffo facendola carambolare sul palo; il guardalinee punta il centrocampo e, tra lo stupore generale, il signor Toso convalida la rete. Una decisione delicata, difficile da decifrare anche in considerazione del punto di vista non ottimale dello spettatore, ci si affida quindi alla buona fede dell’assistente Orlando perentorio nel segnalare la rete e piazzato in una posizione decisamente ottimale. E’ un vantaggio sorprendente per il Benarzole, che sino a quel momento aveva badato più a contenere che a offendere gli avversari, ed infatti il CornelianoRoero accusa il colpo rischiando l’incredibile KO al 45′ quando Manieri scattato sul filo del fuorigioco colpisce a botta sicura ma la palla sfiora il palo e si perde sul fondo.
Nella ripresa il CornelianoRoero dimostra di non aver ancora assorbito lo shock dello svantaggio mentre i locali, forti di un rinnovato entusiasmo, osano di più arrivando a sfiorare in più di un’occasione il raddoppio, più di quanto gli ospiti non vadano vicini al pareggio. Dopo una conclusione al 3′ di Bellan che non trova la porta, al 10′ è Tandurella a ripartire in contropiede sulla sinistra mandando il suo diagonale a perdersi di un soffio a lato. Cinque minuti più tardi un pallone filtrante mette Parussa a tu per tu con Maja ma l’attaccante biancorosso viene ipnotizzato dall’estremo difensore roerino che, con un autentico miracolo, sventa la minaccia. E una colossale occasione per i narzolesi giunge anche al 15′ quando uno scambio nello stretto tra Parussa e Tandurella mette quest’ultimo nuovamente davanti al portiere ma la mira non è delle migliori e la sfera termina sul fondo.
Il CornelianoRoero si muove soprattutto sulle ali dell’orgoglio, si riversa in avanti senza però il giusto ordine, e infatti le occasioni per pareggiare si riducono ad un tiro senza pretese di Bellan ben contenuto da Baudena, una conclusione di Cirillo che termina tra le braccia del portiere ma, soprattutto, in una girata di capitan Garrone che, sugli sviluppi di un corner gira di prima intenzione da buona posizione senza però inquadrare la porta. L’ultimo sussulto al 90′ quando il giovane Peirano, da poco entrato in campo al posto di Diallo, entra duro a centrocampo su Viglione vedendosi sventolare il rosso diretto dal signor Toso, chiudendo la sua partita dopo sette minuti dal suo ingresso in campo e, soprattutto, spegnendo le ultime speranze di rimonta per i roerini.
BENARZOLE: Baudena, Riorda, Cora, Manzone, Manieri, Porcaro, Viglione, Rolandone, Parussa, Bordone (21’st Pochettino), Tandurella (42’st Bittolo Bon). A disp. Gonella, Martino, Fea, Cravanzola, Romanisio. All. Giuliano
CORNELIANOROERO: Maja, Morone, Terlizzi, Pagliasso, Bellan, Garrone, Costa, Capuano, Cirillo, Diallo (37’st Peirano), Colaianni. A disp. Giordanengo, Iannarella, Bourhil, Cardino, Murè, Fiorengo. All. Dessena
Arbitro: Toso di Collegno
Assistenti: Serra e Orlando di Torino
RETI: 40’pt Manzone
