Sin al 6 gennaio è stata visitabile la «Esposizione di presepi» in Santa Croce (Via Roma), terminata con affollata premiazione (al vincitore è andato notevole quadro raffigurante Madonna con Bambino).
Sempre numerosissime, oltre il centinaio, son state le opere partecipanti (di cui una, sull’Altar Maggiore, era di statue a grandezza naturale, davvero originali, fortemente caratterizzate, sin al re magio estremo orientale), vero spettacolo, al solito, di creatività utilizzando ogni materiale possibile. Abbiam visto opere che hanno sfruttato castagne, caffè (pacchetti e «capsule» incluse), un piccolo stendibiancheria, posate e bicchieri di plastica, pistacchi… Realizzatori, come sempre, sono stati alcuni appassionati, veri artisti, e tante scolaresche… Hanno due giurie, una «popolare» (i voti dei visitatori) ed una «di qualità», di esperti, come nelle precedenti edizioni.
Tra i tanti, e giovani, segnalatisi vi è la prima A, la 3 A e la seconda B delle Primarie di Boves, ma anche la Scuola di San Bartolomeo di Chiusa Pesio, la Primaria di San Lorenzo di Peveragno, Andrea Maccario, Emma Siciliano, Arianna Tassane, Federico Pellegrino, Giulia e Diego Dalmasso, la Primari e la Scuola d’Infanzia di Rivoira… Premi a tutti sono stati possibili grazie alla generosità dei tanti sponsor e, soprattutto, della Cassa Rurale ed Artigiana di Boves, Banca di Credito Cooperativo (il cui vicepresidente, Michele Baudino, era presente sia alla inaugurazione che alla premiazione). Le offerte raccolte durante tutta la durata della mostra saranno devolute, come consuetudine, alle opere del Padre missionario John Cugnod in Kenya (presente, sempre in ottima forma, alla premiazione).
Ha organizzato l’Associazione «Il Bucaneve» (che ha preso il testimone dai predecessori della «Associazione bovesana di Impegno e Partecipazione», gli iniziatori), in collaborazione con il Comune di Boves, Assessorato alla Cultura, valendosi del tanto lavoro di affiatato gruppo di volontari (dal presidente Renzo Salvo, al sempre presente Adriano Pellegrino «Griota», a Michele Siciliano, a Lilliana Pellegrino, a Silvana Dutto Giordano…).
Il ritiro dei presepi è ancora possibile rivolgendosi in Biblioteca (telefoni 0171.391834 e 0171.391850) o telefonando per un appuntamento allo 0171.387747.