Archiviato il periodo natalizio, sono proseguiti i servizi di controllo nelle stazioni ferroviarie da parte della Polizia di Stato.
L’attività, ribattezzata “stazioni sicure”, ha visto, questa volta, interessati gli scali di Bra, Fossano e Cavallermaggiore, dove la Polizia Ferroviaria di Cuneo e Bra, unitamente alla Questura di Cuneo, al Reparto Prevenzione Crimine Piemonte e alle Unità Cinofile Antidroga posti a disposizione della Questura di Cuneo, ha effettuato controlli a tappeto anche per contrastare alcuni episodi intimidatori avvenuti a bordo treno, sulla tratta Savona – Torino, tra ragazzi.
I controlli sono partiti, nella stazione di Bra, nel pomeriggio di giovedì 14 gennaio e si sono protratti sino al transito degli ultimi treni. L’attività, che è stata estesa a tutti i convogli in arrivo e partenza, alle aree prospicienti la stazione e anche ai bar dello scalo, ha permesso di identificare 89 persone, di cui 33 cittadini stranieri, di controllare 10 autoveicoli, con il contestuale accertamento di 7 violazioni al C. di S..
Ulteriori servizi si sono svolti nella serata di venerdì 15 gennaio presso la stazione di Cavallermaggiore, dove oltre al presenziamento di tutti i treni in transito, è stata minuziosamente controllata tutta l’infrastruttura ferroviaria e le immediate adiacenze, con verifiche anche presso gli annessi esercizi commerciali. Nell’occasione sono state identificate 24 persone, di cui 7 stranieri, e controllati 2 autoveicoli.
Contemporaneamente a Cavallermaggiore, analoghe operazioni si sono svolte presso la stazione ferroviaria di Fossano, dove i mirati controlli della Polizia ferroviaria hanno permesso di identificare 33 persone, di cui 14 stranieri. Tra queste un cittadino italiano quarantenne, residente nella provincia di Cuneo, è stato trovato in possesso di circa 7 gr. di hashish ed è stato segnalato per illecito amministrativo, ai sensi della vigente normativa in materia di stupefacenti.
I controlli proseguiranno, sempre col concorso della Squadra di Polizia Giudiziaria Compartimentale e del Nucleo Scorte, anche nei prossimi giorni, nella tratta che comprende le principali stazioni del Cuneese, sia negli scali che a bordo treno, per garantire la sicurezza dei viaggiatori e del personale ferroviario.