Prima la sostituzione con il suo vice, ora il ricorso al Tar del Piemonte. Non sembra destinata a finire qui la vicenda che vede protagonista l’ormai ex comandante della Polizia Locale di Cuneo, Stefania Bosio, rimossa dal suo incarico il 30 dicembre e ora intenzionata a far valere le proprie ragioni.
A prendere la decisione è stata la Giunta, nel corso dell’ultima riunione del 2015. La motivazione? Riorganizzazione interna. Al posto della Bosio, a ricoprire il ruolo di comandante della Polizia Locale, è stato posto il precedente vice, Davide Bernardi, mentre lei, che ha una laurea in Giurisprudenza, è stata inserita nell’Ufficio Legale del Comune. La notizia avrebbe sorpreso la Bosio, che proprio non se l’aspettava e che nei 7 anni nei quali ha operato a Cuneo è convinta di aver sempre agito lealmente e con professionalità, così come in tutti i 20 anni di servizio che ha alle spalle. Ma la grande amarezza si è tramutata velocemente in voglia di giustizia e così ieri, mercoledì 20 gennaio, l’ex comandante ha depositato il ricorso al Tar del Piemonte contro la decisione presa dalla Giunta. Una cosa è certa: devono essere ancora scritte diverse pagine prima che sia messa la parola fine a questa storia.
GDS